Bargiggia: “Milik andrà al Marsiglia su pressione della Federcalcio polacca. A Giuntoli manca un attaccante alla Lukaku “

Paolo Bargiggia jha parlato del calciomercato del Napoli. il giornalista si è soffermato sulla questione Milik. Manca un attaccante alla Lukaku

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Milik potrebbe accettare il Marsiglia su pressione della Federcalcio polacca. Giuntoli mi ha detto che gli manca un attaccante alla Lukaku. Sarri? Non ha più mercato. Siamo a metà del cammino del calciomercato, ma questa sarà un’edizione compressa dalla crisi“.

Paolo Bargiggia giornalista di Sportitalia ed esperto di calciomercato, ha rilasciato alcune dichirazioni ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione e Raffaella Iuliano inonda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su Radio 1 Station .

Per Malcuit è più probabile il Parma che la Fiorentina, perché i viola puntano su Conti del Milan. Il francese andrebbe a Parma in prestito con diritto di riscatto. Per Ghoulam, ad oggi, ipotizzare un’uscita è prematuro, anche perché viene considerato un ragazzo che fa gruppo, cosa che non si può dire di Milik, il quale non è visto bene dai compagni di squadra. Io ho la sensazione che il polacco sia anche gestito male dagli agenti.

C’è ancora la possibilità di tenere viva la trattativa con il Marsiglia. A 10 milioni di euro più bonus si potrebbe chiudere, perché sulla volontà del ragazzo hanno inciso anche le dichiarazioni della federazione polacca che hanno paventato una sua esclusione dall’Europeo nel caso in cui non giochi nella seconda parte di stagione. La prossima settimana potrebbe esserci un dentro o fuori e stanno ancora valutando la formula.

Non mi risulta che il Napoli abbia chiesto il 25% sulla potenziale rivendita dell’attaccante, ma sarebbe una scelta intelligente da parte della società azzurra quella di aggiungere questa clausola. Secondo il mio parere è un giocatore che quando ripartirà l’economia sul mercato trasferimenti, lo si potrà rivendere anche a 50 milioni in Premier League.

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La Juventus ha messo in piedi la trattativa per Scamacca, anche se non ha mai escluso un eventuale arrivo di Milik, però la vedo difficile. Quando si dice ‘vedremo gli ultimi giorni di mercato’ non è una frase
fatta.

Sarri? Non ho grossi riscontri di mercato attorno a lui. È un grande allenatore, ma si è bruciato a livello caratteriale. Infatti, aveva un rapporto pessimo con i senatori prima del Chelsea e poi della Juventus. Su Nuno Tavares e Nuno Mendes non ho ancora riscontri diretti, ma sono cose che non vengono fatte questa sessione di mercato. C’è da capire come sta procedendo l’operazione Zaccagni. C’è una bassa possibilità che se il Napoli vendesse Malcuit prenderebbe Emerson Palmieri.

I partenopei sono convinti che col ritorno di Osimhen e Mertens, torneranno ad essere competitivi, pertanto non pensano di fare molto sul mercato in entrata. Ne parlavo con Giuntoli, ieri, e mi ha detto che gli manca il Lukaku della situazione, quel giocatore che si alza dalla panchina e ti fa vincere la partita. Mi ha detto ‘noi non ce l’abbiamo’. Oltre alla fase realizzativa, ho delle perplessità sul modulo, anche perché se giochi col centrocampo a due devi avere due animali in mediana.

Bakayoko mi sembra compassato come passo, e Fabian è palesemente fuori ruolo. È come mettere Zidane in mediana. Gattuso sta esponendo troppo la squadra, serve un modulo con le linee più vicine. Insomma, dovrebbe ritornare al 4-3-3 che lo ha molto aiutato nella scorsa stagione.

Con la Fiorentina vedremo se cambierà modulo. Petagna? È un lusso come terzo attaccante, ma è solo un buon giocatore, non è un Lukaku”.

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