Carlo Ancelotti torna a parlare del Napoli. Il tecnico di Reggiolo a RadioDeejay ha parlato anche della sfida contro il Barcellona e di Fabian Ruiz.
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Carlo Ancelotti torna a parlare del Napoli. Il tecnico dell’Everton è intervenuto durante il programma ‘Deejay Football Club‘ in onda sulle frequenze di Radio Deejay.
Ancelotti ha ammesso di seguire sempre il Napoli e avvisa Gattuso sulla sfida Champions contro il Barcellona. Ancelotti ha poi espresso alcune considerazioni sulla serie A e i prossimi campionati europei
NAPOLI – “Seguo ancora e seguirò sempre con piacere il Napoli di Gattuso. La squadra azzurra sta facendo molto bene, sono felice che Fabian Ruiz abbia ritrovato la condizione migliore. Adesso c’è questa bellissima partita di Champions League con il Barcellona, che è molto meno prevedibile di quello che ci aspettiamo”.
CORSA SCUDETTO – “Molto avvincente a differenza degli anni passati, è una battaglia aperta e incerta. Difficile dire chi è favorito: la Juventus ha esperienza, l’Inter entusiasmo e la Lazio non ha coppe”.
SARRI – “Ho sentito le sue parole. Ci sono giocatori che devi mettere in campo per farli rendere al meglio, perché sono determinanti. Il calcio è tutto: difesa, attacco e contropiede. Nel calcio è tutto buono, non c’è un sistema di gioco vincente: ci sono tante cose da fare e vanno fatte in base alle caratteristiche dei tuoi giocatori”.
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ERIKSEN – “E’ un centrocampista completo, può giocare sia come centrocampista esterno che come centrocampista basso. Io lo vedo vicino a Pirlo, potrebbe giocare anche davanti alla difesa”.
EURO 2020 – “Sarà molto incerto, l’Italia ha fatto passi da giganti e dovrà confrontarsi con altre grandi squadre, ma vedo bene gli Azzurri”.
MILAN – “E’ stato un momento difficile, ma pare che ci siano segnali di risveglio. La tradizione e la storia di un club vanno rispettati, per fare grandi le squadre serve una giusta programmazione pur rispettando le regole. Rangnick? Non lo conosco”.