REPUBBLICA: Affare Osimhen, la procura chiede ulteriori indagini: la posizione di De Laurentiis

Tutti i dettagli sull’indagine della procura di Napoli sull’affare Osimhen e la posizione di De Laurentiis

La procura di Napoli ha chiesto altri sei mesi per indagare sull’affare Osimhen, la compravendita tra il Napoli e il club francese del Lille. La valutazione di alcuni calciatori, fra cui tre della “primavera” è stata ritenuta fittizia dai magistrati. Il presidente De Laurentiis e il consiglio di amministrazione del Napoli rispondono di false comunicazioni nel bilancio dal primo luglio 2020 al 30 giugno 2021. L’avvocato di De Laurentiis si difende affermando che il Napoli è convinto di poter dimostrare la regolarità dell’operazione. Lo riporta l’edizione odierna del quotidiano la Repubblica.

Indagine sull’affare Osimhen

La Procura di Napoli ha chiesto altri sei mesi per indagare sulla compravendita di Victor Osimhen tra la società di Aurelio De Laurentiis e il club francese del Lille. L’accordo, chiuso nel 2020 per 71 milioni e 250 mila euro, ha generato 19,9 milioni di plusvalenze collegate alla valutazione di quattro calciatori, tre dei quali “primavera”, valutazioni ritenute fittizie dai magistrati. La Finanza sta esaminando email, corrispondenza e dati acquisiti dai computer dopo le perquisizioni del giugno scorso. Il pm Francesco De Falco ipotizza il reato di false comunicazioni nel bilancio dal primo luglio 2020 al 30 giugno 2021 nei confronti del presidente De Laurentiis e del consiglio di amministrazione del Napoli. La giustizia sportiva aveva già esaminato il caso escludendo illeciti, ma qualora dalle carte della Procura ordinaria dovessero emergere elementi nuovi il procedimento potrebbe essere riaperto“.

Affare Osimhen: la posizione di De Laurentiis

La Repubblica aggiunge: “L’avvocato Gino Fabio Fulgeri, che rappresenta Aurelio De Laurentiis, ha dichiarato che il Napoli è convinto di poter dimostrare la regolarità dell’operazione riguardante la compravendita di Victor Osimhen con il club francese del Lille, che al momento è l’unica su cui vi sono accertamenti investigativi. La società appare tranquilla anche sul versante della giustizia sportiva e respinge ogni parallelo con la situazione della Juventus. Il Napoli, come sottolineano dalla sede della squadra, ha sempre gestito il proprio bilancio in modo regolare, ad esempio bloccando il mercato in entrata durante l’emergenza Covid e tagliando drasticamente il monte ingaggi nella stagione successiva”.

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Il Napoli tranquillo nell’indagine sull’affare Osimhen

Nonostante la procura di Napoli abbia chiesto altri sei mesi per indagare sull’affare Osimhen, la compravendita tra il Napoli e il club francese del Lille, la società appare tranquilla e respinge ogni parallelo con la situazione della Juventus e di altri club. Il Napoli si difende affermando di essere convinto di poter dimostrare la regolarità dell’operazione e di non rischiare nulla di grave. La squadra di Castel Volturno ha sempre impostato la propria gestione guardando prima di tutto alla regolarità del bilancio e non si aspetta di incorrere in alcun tipo di problemi giudiziari.

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