Le dichiarazioni dell’agente Accardi in merito al futuro di Victor Osimhen e all’operato di Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis.
Durante la trasmissione radiofonica “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc, l’agente sportivo Giuseppe Accardi ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo al calciatore Victor Osimhen e alla situazione del Napoli. Accardi ha espresso la sua convinzione che Osimhen rimarrà a Napoli, sottolineando l’importanza di questa piazza unica che può accogliere o respingere i giocatori. Secondo Accardi, Osimhen ha la possibilità di scrivere la storia del Napoli, vivendo in un contesto in cui è diventato il degno erede di Maradona e l’idolo assoluto di una tifoseria che sa donare amore come nessun’altra.
“Credo che Osimhen resterà a Napoli perché Napoli è una piazza particolare: ti prende o non ti prende. Uno come lui che ha avuto la possibilità di fare la storia come lo ha fatto Maradona, di vivere in un mondo in cui è diventato la prosecuzione della storia, diventare l’idolo assoluto di una piazza che dà amore come nessuno sa dare e con 35 milioni di euro garantiti, può divertirsi”.
Accardi ha poi evidenziato che il Napoli, nonostante sia al livello del prestigioso Real Madrid in termini di storia calcistica, si distingue per non avere debiti e per la grandezza del suo presidente Aurelio De Laurentiis, che negli anni ha costruito qualcosa di unico e irripetibile. Il Napoli è riuscito a vincere uno scudetto spendendo meno delle altre grandi squadre italiane e senza problemi finanziari. L’agente ha elogiato De Laurentiis, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e lo scouting azzurro, suggerendo che dovrebbe essere eretta una statua in loro onore.
“Il Napoli è al livello del Real Madrid che ha una storia meravigliosa, ma rientra in quel gruppo di squadre top in cui c’è anche il Napoli. Il Napoli rispetto al Real non ha debiti e la grandezza di De Laurentiis che può piacere o meno, è stata quella negli anni di costruire qualcosa di irripetibile. Il Napoli ha vinto lo scudetto spendendo meno dei top club italiani e senza problemi economici. Bisognerebbe fare una statua a De Laurentiis, Giuntoli e allo scouting azzurro. C’è competenza in questo scudetto perché Osimhen o Kim nessuno ce li ha o meglio tutti li prenderebbero adesso, ma nessuno li avrebbe presi quando lo ha fatto il Napoli”.
Accardi ha sottolineato la competenza dimostrata nel caso dell’acquisto di Osimhen e del giovane talento Kim. Nessun altro club avrebbe avuto il coraggio di investire su di loro al momento in cui il Napoli lo ha fatto. Secondo l’agente, i 150 milioni di euro spesi per Osimhen sono una cifra logica, considerando alcune operazioni di mercato che si sono viste recentemente.
“150 milioni di euro per Osimhen è una cifra logica anche perché leggo certe operazioni. Lo stesso Real ha acquistato un centrocampista per 100 milioni, ma come fanno loro col fair play finanziario? Me lo chiedo sempre. Il direttore sportivo nella gestione quotidiana è fondamentale perché se non hai una persona capace di gestire le situazioni diventa un problema. Il Napoli ha fatto quello che ha fatto perché Giuntoli ha gestito tutto alla perfezione. Credo che un altro ds De Laurentiis lo prenderà, magari facendo un’altra scommessa come lo fu Giuntoli che ha avuto la capacità di trasformarsi perché a Carpi era un padre padrone e a Napoli si è calato in una parte differente, cosa che poteva fare solo una persona estremamente intelligente”.