Paolo Ziliani parla di Paulo solo candidato alla panchina del Napoli e dello scetticismo che ruota intorno al Portoghese da parte dei tifosi azzurri.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Paulo Sousa, ex centrocampista della Juventus, potrebbe presto trovare un nuovo ruolo di guida tecnica alla SSC Napoli, creando scompiglio tra i tifosi. La controversa carriera di Sousa potrebbe riprendersi in Italia, con il presidente Aurelio De Laurentiis che mostra un interesse crescente nel tecnico portoghese.
Paolo Ziliani dal proprio sito ufficiale risponde allo scetticismo dei tifosi partenopei: “Sousa, 52 anni, ha dimostrato una gestione convincente a Salerno in soli cento giorni, suscitando l’interesse dei dirigenti del Napoli. Il suo ritorno in Italia è stato accolto con scetticismo da molti, dato il suo passato contrastante nel mondo del calcio. Dopo due anni di allenamento a Firenze, Sousa ha avuto un periodo incolore con squadre in Cina, Francia, Polonia e Brasile.
Nonostante un passato non sempre vincente, la sua carriera da calciatore di successo e la sua natura educata e signorile hanno catturato l’attenzione di De Laurentiis. Tuttavia, essendo Sousa un ex Juventus, la notizia della sua potenziale candidatura ha suscitato il disappunto tra alcuni tifosi del Napoli“.
Ziliani aggiunge: “Essendo Sousa un ex giocatore della Juventus (con cui vinse la Champions nel 1996 contro l’Ajax ai rigori a Roma), molti a Napoli stanno storcendo il naso; ma a parte il fatto che Sousa giocò anche per Inter e Parma, e che il passato da calciatore non ha e non deve avere alcuna importanza, a chi rimane scettico per il motivo sopra esposto sarà sufficiente ricordare che Paulo Sousa, ceduto al Borussia Dortmund a finale di Champions appena vinta, si ritrovò a giocare dopo un anno la finale di Champions a Monaco di Baviera proprio contro la Juventus.
Con il Borussia Dortmund, ha sconfitto la Juventus nella finale di Champions del 1997, una vittoria considerata già assegnata alla Vecchia Signora.
Il passato di Sousa è pieno di alti e bassi, ma la sua recente riscossa a Salerno potrebbe segnare l’inizio di una nuova era. Il Napoli potrebbe essere la sua occasione per dimostrare la sua capacità di guida e per sfidare nuovamente le aspettative. La città, come sempre, osserva con trepidante attesa“.