L’attuale allenatore del Pescara, Dzenek Zeman, nel suo libro si è soffermato anche sul tecnico Luciano Spalletti.
Non una bella serata quella di ieri per Dzenek Zeman, attuale allenatore del Pescara, reduce dalla cocente eliminazione del Delfino nei playoff di Serie C per mano del Foggia. L’ex tecnico della Roma tra le altre si è espresso anche sull’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, in un libro scritto con il giornalista Andrea Di Caro dal titolo “La bellezza non ha prezzo”.
Zeman ha voluto esprimere alcuni pensieri riguardo al rapporto tra Spalletti e alcuni calciatori simbolo, ricordando anche qualche ‘mascalzonata’ del tecnico di Certaldo. Secondo il boemo, Spalletti sembrerebbe avere difficoltà con giocatori come Totti, Icardi, Mertens e Insigne, quasi come se avesse un problema di visibilità che gli viene tolta.
“La storia ha dimostrato che Spalletti soffre certi calciatori simbolo: è successo, oltre che con Totti, anche con Icardi, Mertens, Insigne. Quasi fosse un problema di visibilità che gli viene tolta, come se per lui i giocatori debbano essere tutti uguali. Ma non sono tutti uguali. La qualità deve essere riconosciuta. Non avere fatto entrare Totti nei minuti finali di Milan-Roma, sull’1-3, negandogli così la standing ovation di San Sirto per l’ultima volta, fu una mascalzonata”.
