Zeman: “Calciopoli? Avrei vinto lo Scudetto senza errori arbitrali. Non ero accettato dal sistema”

Ludovica Carlucci 1 Min Read
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L’ex allenatore della Roma, Zdenek Zeman, è tornato sul capitolo Calciopoli soffermandosi sul peso degli errori arbitrali nella sua carriera.

Nelle recenti dichiarazioni rilasciate a Il Corriere della Sera, l’ex allenatore di Roma e Foggia, Zdenek Zeman, ha ripreso a parlare di uno dei capitoli più oscuri nella storia del calcio italiano: Calciopoli. In un’intervista avvincente, Zeman ha condiviso il suo punto di vista su come il sistema arbitrale abbia influenzato la sua carriera e le ambizioni della sua squadra.

Calciopoli? Rifarei tutto, per il bene del calcio”, ha dichiarato Zeman con determinazione. “Non so quale sarebbe stata la mia carriera se non lo avessi fatto; so, però, che nel mio secondo anno alla Roma arrivammo quinti con 21 punti sottratti per errori arbitrali. Avrei vinto lo scudetto? Faccia lei i calcoli… All’epoca non ero accettato dal sistema. Per lo meno in Italia. In quegli anni mi cercarono Real Madrid e Barcellona ma avevo un impegno morale con la Roma”.

L’ex tecnico giallorosso ha evidenziato come le decisioni degli arbitri abbiano influito negativamente sulla posizione della Roma in classifica, portando a un quinto posto che potrebbe essere stato molto diverso senza quei punti persi.

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