L’esperto economista, Fabrizio Vettosi, si è soffermato sui risultati economico-finanziari del Napoli in un’intervista a Radio Marte.
Nel corso di un’intervista su Radio Marte, Fabrizio Vettosi, noto economista, ha analizzato il successo economico-finanziario del Napoli e ha criticato la gestione eccessivamente affollata delle altre squadre come il Milan. Secondo Vettosi, il Napoli ha dimostrato di poter mantenere un’elevata competitività sul campo senza compromettere la sua stabilità finanziaria.
Il Successo Economico del Napoli
Vettosi ha sottolineato che il Napoli, negli ultimi 12 anni, ha ottenuto risultati di prestigio, posizionandosi costantemente tra le prime tre squadre in classifica. Questo, secondo lui, dimostra che nel calcio moderno non esistono più cicli, a meno che una squadra non decida di fallire, come avvenuto con la Juventus dal punto di vista tecnico.
“Più che un Trade off il Napoli ha confermato un trade on, cioè il Napoli è riuscito a convivere ai massimi livelli competitivi con dei risultati economico-finanziari brillanti. Segnalo che il Napoli negli ultimi 12 anni è arrivato solo 3 volte 5 poi è sempre stato tra i primi 3 in classifica. Nel calcio moderno non esistono più i cicli a meno che tu non decida di fallire come la Juventus che è tecnicamente fallita; non giuridicamente ma tecnicamente. Secondo me De Laurentiis la pensa come me”.
Il Napoli ha iniziato con una posizione finanziaria netta positiva di 55 milioni di euro nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2022. Nel corso dell’anno 2023, il club ha generato ulteriori ricavi, grazie a una gestione efficiente che ha ridotto i costi. Vettosi stima che il Napoli abbia sfiorato i 40 milioni di euro di ricavi, compresi quelli di natura commerciale e da stadio.
“Il Napoli partiva da una posizione finanziaria netta, nello scorso esercizio, 30 giugno 2022, di 55mln di euro, cassa positiva. Poi ha aggiunto tutto quello che ha prodotto durante la gestione dell’esercizio 2023, straordinariamente positivo per il Napoli perché quest’anno ha aggiunto maggiori ricavi con minori costi. Maggiori ricavi di natura commerciale ma anche ricavi da stadio. Il Napoli, secondo i miei calcoli, sfiora i 40mln di euro”.
Critiche alla Gestione del Milan
Fabrizio Vettosi ha criticato apertamente il Milan per la sua vasta struttura dirigenziale. Ha sottolineato che il Milan sembra cercare di emulare il modello del Napoli, che conta solo 46 dipendenti. Questa scelta, secondo Vettosi, rappresenta un cambiamento di strategia di mercato da parte del Milan.
“Il Milan, i dirigenti, vive nel modello Napoli e si pongono il problema di avere oltre 200 persone di staff ed aggiungono che vorrebbero avere i 46 dipendenti del Napoli. Il mercato di quest’anno è figlio di una strategia messa in atto dal primo giorno in cui De Laurentiis ha acquisito il controllo del Napoli. Io poi non capisco perché quando siamo appena all’inizio del campionato ed abbiamo perso una sola partita, per mille ragioni tecniche, qualcuno vede il Napoli come se fosse in un buco nero. Il Napoli qualitativamente è una delle migliori squadre del campionato, non mi sembra che sia inferiore allo scorso anno, ha investito in tre calciatori giovani, pagandoli il giusto, come anche il Milan, ditemi perché il Napoli sarebbe ascrivibile ad un disastro. E parlo non solo da economista ma da tifoso”.
Competitività e Differenza di Ricavi: la rilevanza dei diritti TV
Vettosi ha evidenziato che il 49% dei ricavi del Napoli proviene dai diritti televisivi, venduti collettivamente. Questo significa che il successo delle altre squadre del campionato influisce direttamente sui guadagni del Napoli. Pertanto, Vettosi ha invitato a non sperare nel fallimento di altre squadre, come la Juventus, poiché ciò potrebbe influire negativamente sui ricavi del Napoli.
“Oggi il 49% dei ricavi del Napoli arriva dai diritti tv. Poiché i diritti vengono venduti collettivamente non dobbiamo mai augurarci la morte e la scomparsa di una squadra, la Juve per esempio, perché anziché prendere 80mln di euro il Napoli ne prenderebbe 50. In merito ai cicli vi dico che tra l’arrivare primi o arrivare 4 passano 3mln di euro. Tu ti ammazzi per arrivare primo e prendere 3mln in più. Tu devi essere competitivo perché arrivare primo è un caso. Tre anni fa a Milano mi dissero che sarebbero retrocessi per degli infortuni. Invece hanno vinto il campionato per tutta una serie di congiunture positive. Io non credo che questo Napoli sia di tanto inferiore a Inter, Milan, Juventus o la Roma. Dal 2005 ad oggi il Napoli ha ricavato dallo stadio 370mln, dai diritti 1mld e 400mln”.