Gian Piero Ventura ex commissario tecnico della Nazionale italiana di Calcio ha parlato del Napoli e di Insigne a Radio Crc.
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“Insigne è diventato un leader in campo. Vederlo giocare è un piacere per gli occhi. Ammiro il suo modo semplice di produrre giocate di alto livello”. L’ha detto oggi ai microfoni di Radio Crc, durante ‘Arena Maradona’, l’ex ct della Nazionale Gian Piero Ventura. Parole al miele quelle dell’ex commissario tecnico che però escluse proprio Insigne da quella famosa partite Svezia-Italia, spareggio per la qualificazione ai Mondiali 2018. Gli azzurri di Ventura persero quella gara e dovettero dire addio alla competizione. Ventura, però, ora ha solo belle parole per Insigne e dice: “Non se Insigne sia un leader anche negli spogliatoi, perché non vivo quotidianamente la realtà del Napoli, però in campo fa faville“.
L’ex commissario tecnico si sofferma a parlare anche di Maksimovic che sarà di nuovo titolare con l’Atalanta, anche in virtù dell’emergenza in difesa del Napoli. L’ex calciatore del Torino non sta di certo impressionando, ma secondo Ventura il “Maksimovic di Napoli non è di certo quello ammirato col Torino. Con me – ha aggiunto Ventura – giocava centrale nella difesa a tre. Negli ultimi tempi l’ho visto sballottolato a destra e a sinistra. Ci sono calciatori che non hanno lo spessore per risollevarsi da soli. Ci sono giocatori, come Maksimovic, che vanno aiutati a rendere al meglio. Per fare ciò, bisogna schierarli nella loro posizione più congeniale. Ad esempio, quando veniva impiegato a destra con compiti esclusivamente difensivi da Ancelotti, Maksimovic ha fatto intravedere le sue qualità“.
In chiusura Ventura parla di Gattuso e dice: “Purtroppo il Napoli in questa stagione ha perso qualche punto di troppo – ha detto Ventura a Radio Crc – ad esempio a Genova ha perso una gara allucinante. Sulla classifica pesa la gara in meno. Qualora il Napoli vincesse il recupero contro la Juventus, una gara difficilissima, si rilancerebbe in chiave Champions”.
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