Massimo Carcarino il tattico di De Zerbi. A Sassuolo il Match Analist napoletano è capace di studiarsi fino allo sfinimento tutte le tattiche possibili delle avversarie della squadra emiliana.
Il napoletano Massimo Carcarino
Massimo Carcarino classe 1986, anno importante per il Napoli, quindi già segnato dalla nascita, da un grande evento, che porterà la sua città d’origine a vedere vincere il tricolore. Sin da ragazzino accarezza il sogno di poter calcare i campi come calciatore, ma un serio problema di salute gli impedirà di farlo.
Le idee tattiche
Il sogno non è rimasto tale, anzi l’uomo che era in lui si rialza e comincia a dar voce alle sue idee calcistiche, si rimette in forma, e invece star dietro ad un pallone, comincia a dare forma alle sue idee tattiche. Diventa allenatore di diverse squadre giovanili dell’hinterland Napoletano, fino a quando la chiamata di un bravo allenatore, Mimmo Panico, lo porta con se alla Beretti della Paganese, che sarà il suo trampolino di lancio verso il professionismo.
Il Match Analist napoletano
Da allora momento Massimo, seguirà il suo mister al Benevento alla corte di Roberto De Zerbi, allenatore da lui sempre stimato dai tempi del Foggia. Ricorda il Match Analist napoletano: “all’epoca gestivo una pagina su Facebook: Tattica che Passione e la maggior parte dei video e delle tattiche analizzate venivano prese proprio dalle squadre di Roberto.”
Massimo Carcarino il Tattico di De Zerbi
Beh, un sogno che diventa realtà Il mister, definito dal tanti il “nuovo Zeman” lo porta con se anche al Sassuolo in prima squadra, così come fu promosso sul campo a Benevento, complice il suo lavoro “certosino”, quasi maniacale, nell’analisi e nell’osservare le squadre avversarie.
Massimo è un’eccellenza tutta napoletana, dove si sposano bene le caratteristiche di “dedizione, professionalità e competenza”, testimone è il messaggio di risposta alla domanda che gli ho mandato via Whatsapp: “Domenica chi vince?” e lui di rimando: “Noi :-D” E adesso vallo a capì chi e cosa intende con quel noi!