Un gesto esemplare quello di Luciano Spalletti che ha deciso di rendere indelebile lo storico traguardo dello Scudetto con un tatuaggio.
Luciano Spalletti, il 4 Maggio, è diventato per la prima volta in carriera campione d’Italia alla guida del Napoli di Aurelio De Laurentiis. L’allenatore toscano è riuscito ad aggiungere alla sua bacheca lo Scudetto, in una piazza che lo attendeva da 33 anni. L’allenatore partenopeo, dopo settimane di festeggiamenti, ha deciso di celebrare questo storico traguardo con un gesto particolare: il tatuaggio. Spalletti ha quindi, in un certo senso, “copiato” l’idea di un suo collega, campione d’Italia prima di lui, ovvero Stefano Pioli. A differenza di quest’ultimo, il tecnico azzurro, oltre al numero che rappresenta il numero di tricolori conquistati dalla società, ha deciso di farsi tatuare anche lo stemma del Napoli, grazie al talento di Valentino Russo. Nelle ultime settimane sono circolate voci sul suo futuro, che lo vedrebbero lontano da Castel Volturno, essendo arrivato ad un punto di non ritorno con il presidente De Laurentiis. Quel che è certo è che, per ora, Spalletti resta l’allenatore del Napoli, ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere…
TATUAGGIO SPALLETTI: UN SIMBOLO DI AMORE PER NAPOLI E I NAPOLETANI
Luciano Spalletti si è tatuato lo Scudetto sul braccio sinistro, come raffigura la foto con un “3” (il numero di tricolori della società) e lo stemma del Napoli. Il club azzurro campione d’Italia rischia di perdere il suo pezzo più pregiato solo poche settimane dopo la conquista dello Scudetto, ma i tifosi sperano ancora in un finale positivo per continuare il lavoro intrapreso questa stagione dal 64enne toscano.
Molti nel frattempo sono stati colpiti dal gesto di Spalletti, definendolo non solo un tatuaggio, ma un vero e proprio simbolo di appartenenza e amore verso Napoli e i napoletani. Di seguito uno dei tanti messaggi su Twitter:
“Quello di Spalletti non è solo un tatuaggio in ricordo del suo primo scudetto vinto, avrebbe potuto tatuarsi solo il tricolore, invece c’è anche il Napoli. Non è un semplice tatuaggio, è appartenenza, identità, è un gesto d’amore verso la città ed il popolo napoletano”.
Di seguito il tweet:
Quello di #Spalletti non è solo un tatuaggio in ricordo del suo primo scudetto vinto, avrebbe potuto tatuarsi solo il tricolore, invece c'è anche il #Napoli
Non è un semplice tatuaggio, è appartenenza, identità, è un gesto d'amore verso la città ed il popolo napoletano 💙 pic.twitter.com/tLMl6yReDm
— Vincenzo Tolli (@TolliVincenzo) May 26, 2023