Tacchinardi afferma che la Juve dovrebbe seguire l’esempio di Gatti, e critica l’atteggiamento remissivo della squadra bianconera.
Il pugno sferrato da Gatti a Kvaratskhelia durante la partita tra Juventus e Napoli, non sanzionato dall’arbitro Fabbri, continua a far discutere. L’ex giocatore della Juventus, Andrea Barzagli, intervistato negli studi di DAZN, ha minimizzato l’accaduto con una spiegazione alquanto assurda: “Essendo più alto, il suo braccio è arrivato direttamente sulla faccia di Kvaratskhelia. Se fosse stato più basso, non sarebbe successo nulla“.
Alessio Tacchinardi: La Juve dovrebbe seguire l’esempio di Gatti
Dopo le dichiarazioni di Barzagli, un altro ex Juventino, Alessio Tacchinardi, ha elogiato il “carattere” di Gatti come esempio da seguire per i bianconeri.
Tacchinardi, nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha commentato duramente il momento difficile che stanno attraversando i bianconeri: “Torti arbitrali? Con la sua storia e il suo DNA, partite come quella vista nella semifinale di ritorno contro l’Inter sono davvero inaccettabili, mi auguro che la società si sia fatta sentire. Dalle scelte iniziali allo spirito messo in campo, la Juve ha toccato uno dei momenti più bassi della stagione“.
“La squadra può anche perdere, ma un conto è uscire sconfitti dopo aver dato tutto, un altro è avere un atteggiamento remissivo, e contro una rivale come l’Inter per giunta. Vedo una Juve che si sta incupendo. Nello spirito, prima di tutto, al di là dei risultati, ultimamente spesso negativi.
Da tifoso sono contento se la Juve prova a giocarsela e non si limita a barricarsi indietro. Ed invece ancora le succede, basta vedere la gara con l’Inter: dopo tre sconfitte in campionato mi aspettavo una Juve spavalda ed arrembante contro una rivale storica, ho visto una squadra remissiva, a tratti passiva, neanche fosse un’amichevole. In campo vorrei vedere 11 calciatori come Gatti“, ha concluso Tacchinardi.
Per i bianconeri, uno che colpisce a tradimento un avversario è portato a modello, a parti invertite cosa avrebbero detto? Beh, la risposta la conosciamo tutti.
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