Spalletti ‘Re’ dei bomber: che rapporto con Osimhen! Il Grafico

Il tecnico azzurro nella sua carriera ha sempre fatto rendere al massimo gli attaccanti

Luciano Spalletti con gli attaccanti ha sempre avuto grande feeling, lo stesso che ha instaurato con Osimhen che lo considera un padre. Un rapporto bellissimo quello tra attaccante e tecnico, descritto da Corriere dello Sport in edicola oggi. Un rapporto fatto di entusiasmo, stimoli ma anche di rimproveri. Come quello che c’è stato dopo l’espulsione con il Venezia. Il tecnico fece subito capire che Osimhen aveva sbagliato così gli ha “mostrato i video di sue vecchie reazioni, ad esempio, e poi ha affrontato il discorso della gestione degli istinti sia in conferenza stampa, sia con la squadra nello spogliatoio“.

Il gol di testa di Osimhen

Spalletti un ‘padre’ per Osimhen

L’agente di Osimhen ne ha esaltato le caratteristiche, c’è chi lo ha paragonato a Cristiano Ronaldo, dicendo che attualmente è anche meglio. Ma ora è Spalletti che si coccola Osimhen, lo tiene al sicuro e lo sprona a crescere. Alcuni membri della grande famiglia del nigeriano hanno detto chiaramente che l’attaccante considera Spalletti come un secondo padre. Ed allora da buon genitore, il tecnico del Napoli usa bastone e carota con il suo attaccante. Dice chiaramente davanti ai microfoni che ha bisogno di migliorare, ad esempio deve “trovare precisione nelle scelte e nei movimenti che fa, a volte butta via cose inutili. E tecnicamente ci si può mettere qualcosa nel modo di calciare in porta“.

Tutto assolutamente vero. Spalletti sprona Osimhen a dare il massimo, a crescere. Il nigeriano ne ha assolutamente bisogno. Perché fisicamente ed in velocità è assolutamente devastante. Recupera metri agli avversari come se fosse nulla. Ma sotto porta non è sempre preciso. Con le gambe che ha potrebbe calciare molto meglio, ma a volte, spesso, quando tira da fuori manca di coordinazione. Sono movimenti che si possono affinare, per rendere Osimhen un bomber extralusso per il Napoli del prossimo futuro.

I bomber di Spalletti

Ma Spalletti è intenditore di grandi bomber, o meglio riesce sempre a far rendere bene i suoi attaccanti. Come sottolinea Corriere dello Sport. Da Carmine Esposito ai tempi dell’Empoli, passando per Montella alla Samp, Pippo Maniero al Venezia, Muzzi, Sosa ad Udine, Fava, Di Michele sempre ad Udinese, Kezhakov allo Zenit, la fantastica invenzione di Totti falso nove alla Roma. Icardi all’Inter e Dzeko e Salah alla Roma, gli attaccanti con Spalleti hanno sempre segnato tantissimo, come si vede nel grafico seguente. La speranza per il Napoli è che Spalletti con Osimhen possa fare lo stesso.

I bomber di Spalletti
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