Spalletti ct dell’Italia, Chirico: “Perché puntare su un allenatore che ha certi vincoli? Conte era libero”

Ludovica Carlucci 1 Min Read
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Il giornalista Marcello Chirico si è soffermato sull’arrivo di Luciano Spalletti come nuovo commissario tecnico dell’Italia.

Marcello Chirico, noto giornalista con una profonda passione per la Juventus, ha condiviso le sue opinioni sull’arrivo di Luciano Spalletti come nuovo commissario tecnico della Nazionale Italiana durante una recente intervista su 7 Gold.

L’ex tecnico del Napoli, il quale si prepara a guidare la squadra nazionale verso la qualificazione agli imminenti Europei, è stato accolto con entusiasmo dalla comunità calcistica. Chirico ha commentato: “L’Italia ha fatto una scelta eccellente nell’ingaggiare un allenatore di alto livello come Spalletti; è stato un colpo azzeccato, non c’è dubbio. E’ importante considerare come si adatterà il toscano a questa realtà. La Nazionale è diversa da un club.”

Chirico ha poi sollevato una questione intrigante: “Gabriele Gravina, optando per Luciano Spalletti, si è trovato in una situazione delicata. Non possiamo dimenticare che c’è una clausola nel contratto di Spalletti con il Napoli che prevede una penale. Prima o poi, l’Italia potrebbe essere chiamata a pagarla. De Laurentiis, presidente del Napoli, sembra irremovibile su questo punto. Perché puntare su un allenatore con vincoli contrattuali? Dovremmo ricordare che Antonio Conte, un allenatore di primissima classe, era disponibile…”

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