Si vabbè abbiamo capito la Juve vince lo scudetto e il Napoli resta a guardare

É bastata la vittoria della Juve contro l’Inter per  tornare a suonare i vecchi tromboni contro il Napoli.

La Juventus vince e il derby d’Italia contro l’Inter e sale a 396 minuti senza subire reti. Match tattico nel primo tempo, che si è aperto nella ripresa. Juve cinica: quattro tiri in porta, due gol validi, uno annullato e un palo. Inter più propositiva, ma ingenua nel farsi infilare per due volte in contropiede. Si ferma la striscia positiva di Inzaghi che deve forse dire addio ai sogni di scudetto.

La vittoria della Juve ha immediatamente ridato voce a gente che fino a stamattina era muta, passava le giornate a gufare il Napoli e a sperare nello stop della squadra di Spalletti. Sale in cattedra il solito Sconcerti che dopo la vittoria della Juve parla di campionato riaperto.

L’editorialista del Corriere della Sera contro l’Atalanta ha visto un Napoli stanco,  grazie al sasiccio, gli azzurri erano reduci dalla sontuosa trasferta di Liverpool, mentre Gasperini e i suoi si sono grattati per tutta la settimana.

Anche Allegri esce dal torpore e in preda i fumi, evidentemente lisergici, della vittoria proclama ad alta voce: “Scudetto? L’obiettivo è fare il massimo, siamo a due punti dal quarto posto, il campionato è lungo e il Napoli sta facendo cose straordinarie, ma dopo la sosta non sappiamo cosa succederà. Recupereremo tutti i giocatori e sarà importante perché si giocherà ogni tre giorni con l’Europa League“. Ogni tanto esce fuori questa sosta, come se loro si fermassero e il Napoli continuasse.

Ma i peggiori sono alcuni giornalisti nostrani, che lanciano proclami nefasti a causa dei due furti d’auto subiti da Kavara e Kim.  A Napoli la macedonia la mangiamo la domenica e soprattutto dopo aver battuto L’Atalanta.

NAPOLI FORTISSIMO FATEVENE UNA RAGIONE

Gli azzurri hanno 11 punti di vantaggio sull’Inter, la squadra di Inzaghi ha collezionato già 5 sconfitte in 13 partite, se non fosse stato per qual gol all’89 gli azzurri starebbero a più 8  su Milan, Lazio e Atalanta.

I rossoneri contro lo Spezia per tutto il secondo tempo non hanno fatto un solo tiro in porta.

Il Napoli è l’unica squadra italiana che potrebbe giocare in premier, ha velocità, intensità e carattere ma di cosa dovrebbe avere paura? La Juve, l’Iinter e il Milan hanno giornali e tv che ne esaltano le doti anche quando perdono, qui da noi cala la depressione.

Il Napoli è una squadra fortissima, gli azzurri hanno dimostrato di saper giocare, senza Osimhen, senza Anguissa, senza Kvara: Vi sembra poco?

E come dice il mio fraterno amico, Gaetano Brunetti: “Allegri riapre il campionato, perché da gennaio sarà un altro campionato e le big sono tutte in un fazzoletto a pochi punti di distanza. E poi hanno rubato la macchina alla moglie di Kim, e pure a Kvaratskhelia e a Spalletti l’anno scorso. Non si sa dopo la sosta che può succedere. A Napoli non c’é cultura vincente, é difficile vincere; poi Dybala ha scelto il progetto e l’Inter ha Onana. La Juventus Fagioli e si é girato Girò. Ah Sarri, la Lazio e Zaccagni, la Fiorentina di Pep Italiano. Songo allergico ‘e fravole”.

Si vabbè la Juve ha già vinto lo scudetto, così i giornali nazionali e qualche iettatore locale dormiranno sonni tranquilli.

Forza Napoli sempre.

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