La Serie A resta a 20 squadre, Cairo contro Inter, Juve e Milan: “Puntano a una super leghina”

Ludovica Carlucci 2 Min Read
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La Serie A decide: 20 squadre confermate nonostante la proposta di Inter, Juventus e Milan. Cairo elogia l’unità, respingendo la ‘super leghina’.

Nell’odierna Assemblea di Lega, la Serie A ha deciso di mantenere il suo format a 20 squadre, respingendo la proposta di Inter, Juventus e Milan di ridurre il numero di partecipanti al campionato italiano. La decisione ha portato ad una netta affermazione della volontà di conservare il diritto d’intesa, con 16 voti a favore e 4 contrari.

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha esultato per la decisione dell’Assemblea, manifestando la sua soddisfazione davanti ai giornalisti a Milano. “La volontà di mantenere il format a 20 squadre è stata confermata con una maggioranza schiacciante. Se guardiamo ai campionati più importanti d’Europa, come quello inglese e spagnolo, entrambi sono a 20 squadre. Questo dimostra che il format attuale è quello che funziona”, ha dichiarato Cairo.

La proposta di Inter, Juventus e Milan di ridurre il campionato a 18 squadre è stata respinta, generando un clima di tensione tra i grandi club e il resto della Lega. Tuttavia, Cairo ha sottolineato che non si tratta di una spaccatura, ma piuttosto di un atteggiamento sbagliato da parte dei tre club. “L’incontro delle tre squadre in FIGC non è stato ben visto. La Lega deve mantenere una compattezza e un’autonomia, e andare da sole in questo modo è stato un errore di tempismo”, ha affermato il presidente granata.

“È giusto – ha aggiunto il patron granata – che ci sia un rispetto reciproco che in questo caso secondo me non c’è stato. Diciamo che quello che hanno voluto fare è sembrata una super leghina… ma il clima in Assemblea è stato cordiale e civile, non sono mai stai usati toni alti e si è discusso in maniera propositiva”.

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