Sconcerti: “L’Inter a Napoli non ha perso solo una partita, ma ha buttato via due anni”

Per Sconcerti, l’ Inter a Napoli non ha perso solo una partita, ha buttato via qualunque cosa avesse costruito negli ultimi due anni.




L’ Inter a Napoli non ha perso solo una partita, ha buttato via qualunque cosa avesse costruito negli ultimi due anni. Mario Sconcerti distrugge i nerazzurri:

“A Napoli si può perdere, scrive il giornalista sul Corriere della Sera, ma non così e non quando a una giornata dalla fine il risultato conta solo per una squadra in campo. È stata una chiusura netta prima di tutto con se stessa. L’Inter non vuole essere squadra, non ci riesce.

È sbagliata nella personalità e non ha abbastanza risorse tecniche per vincere da sola le partite. È un insieme di numeri due guidati da un altro ottimo frequentatore di quella zona. È una barca che non tiene il mare, non lo guarda nemmeno negli occhi.

È una banda molto vanesia guidata da un ambiente terrorizzato dall’errore che sta dietro a tutto: il dovere di ripartire. Non è ancora fallita la stagione, ma è fallito il progetto. Non c’è mai stata crescita, un salto di qualità.

Niente ha mai smosso questo convoglio pesante e lento, autoreferente, mai dentro il tempo, sempre in fuga nel futuro, che quando arriva non cambia mai il presente”.



Sconcerti aggiunge: “Un’Inter sempre in battaglia con se stessa senza sapere mai chi vince alla fine queste battaglie, perché non c’è mai fine. La sconfitta di ieri non è illogica, è solo volgare. Segna il limite sudato, grassoccio, di tutta la squadra, di tutte le voci, di tutto il disordine che quotidianamente segue l’Inter come una nuvola cattiva“.

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