Mario Sconcerti polemico verso la FICG, le partite di Inter, Napoli e Milan dovevano giocarsi in contemporanea per non falsare il campionato.
La vittoria dell’Inter contro il Verona e la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina hanno aperto alcune polemiche in particolar modo sul perchè le ultime gare che valgono lo scudetto non si giochino in contemporanea.
L’editorialista del Corriere della sera Mario sconcerti, ha criticato la decisione della FIGC:
“Il Milan per la seconda volta dovrà giocare sotto l’obbligo di vincere, cioè un giudizio preventivo a posteriori, una contraddizione in termini – si legge -. Non si perdono forse campionati per questo, ma il dovere è dare a tutti le stesse regole e le stesse possibilità, di orario, di meteo, di coscienza del risultato. Quando si parla di Orsato e la sua non espulsione di Pjanic, si parla di una partita differita che ebbe importanza perché anticipava quella del Napoli. Non è un eccesso d’importanza, ha le sue conseguenze. E nel finale di un campionati alla pari è corretto inseguire i dettagli” “
Sconcerti ha poi aggiunto:
“Non c’è nessuna ragione per differire le partite, nemmeno quella tanto lamentata delle esigenze televisive. Non ci sarebbe spettacolo più seguito di tre partite scudetto giocate nello stesso momento.
Sarebbe per 6 giornate uno spot spettacolare del calcio italiano. Anche all’estero”