Mario Sconcerti ritiene che Ancelotti reinventa il Napoli, rispetto a Sarri con due mosse ha cambiato la squadra. Ruoli inediti per Insigne e Callejon.
ANCELOTTI REINVENTA IL NAPOLI
Mario Sconcerti nel consueto editoriale per il corriere della sera, ha analizzato la giornata di serie A. Ecco uno stralcio
La prima sorpresa di fine settembre è che la Juve sia 10 punti avanti al Milan. La seconda è la crisi della Roma, profonda come il dubbio che la squadra giochi contro Di Francesco. Le altre sono tutte in difficoltà tranne il Napoli che Ancelotti sta reinventando.
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LE DUE MOSSE CHE HANNO CAMBIATO IL NAPOLI
Sono tante ormai le novità, l’ultima è quella di Callejon mediano, con Mertens e due trequartisti come Insigne e Verdi. Ma quella vera è lo spazio nuovo regalato a Insigne, messo a correre in orizzontale davanti alla difesa avversaria. Tocca il doppio dei palloni e crea il doppio di avventura. Il risultato è che segna quattro volte più di un anno fa, 4 gol contro 1. In via elementare il segreto del Napoli è quasi solo nei suoi gol. Deve pareggiare i gol di Dybala nella Juve. Li avesse segnati un anno fa, il Napoli avrebbe vinto il campionato. Ora siamo su quella strada ed è un’idea tattica profondamente diversa.