Scandalo Calciopoli, Vialli ammise: “Vinsero Scudetti non rispettando le regole”

L’ex calciatore della Juventus, Gianluca Vialli, si era soffermato sullo scandalo Calciopoli che ha coinvolto il club bianconero.

Nell’ambito di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera poco prima della sua scomparsa, l’ex calciatore della Juventus, Gianluca Vialli, ha apertamente discusso dello scandalo Calciopoli e delle pratiche non ortodosse che hanno portato alla conquista di numerosi scudetti da parte del club bianconero.

Secondo Vialli, la Juventus di quel periodo aveva la capacità di vincere non uno, ma ben sei o sette scudetti su dieci, se avesse operato nel rispetto delle regole. Tuttavia, il desiderio smodato di accumulare trofei ha spinto la squadra a tentare di conquistarli tutti, senza rispettare le regole stabilite dal gioco.

“Quella Juve avrebbe potuto vincere 6 o 7 scudetti su 10, rispettando le regole. Ma poi la gola ha fatto sì che tentasse di vincerli tutti, non rispettando le regole. Favori arbitrali? Ne ho anche discusso con i colleghi. Vede, un calciatore tende sempre a pensare che gli arbitri stiano complottando contro la sua squadra. A volte diventa uno sprone a reagire e dare il meglio”.

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