Il fascino di una partita come quella tra Napoli e Lazio è legato anche al confronto tra Maurizio Sarri e Luciano Spalletti. I due tecnici, esperti ed entrambi toscani, sono al centro di un focus da parte dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport che riferisce quanto segue: “Tra Figline Valdarno (dove Sarri è cresciuto dopo essere nato a Napoli ) e Certaldo (dove Spalletti è nato e cresciuto) ci sono appena 35 chilometri. Pochi, talmente pochi che è impossibile non considerare gli allenatori di Lazio e Napoli due gemelli diversi”.
“Gemelli sì, ma anche diversi, perché pur avendo tanti punti in comune (il gusto per il bel calcio oltre che le comuni origini toscane) hanno modi e atteggiamenti che li mettono spesso su piani contrapposti. La sfida di stasera all’Olimpico è soprattutto la loro sfida. Per Spalletti è l’ennesimo ritorno in uno stadio che per lui ha significato tantissimo (la Roma è stata la sola squadra con cui ha vinto in Italia). Per Sarri è la partita contro la squadra con cui il suo calcio ha toccato il momento più alto, anche se poi è stato con Juve e Chelsea che ha trionfato“, conclude il quotidiano rosa a proposito del duello tra Sarri e Spalletti.
