Sanremo 2024, un commento su 4 rivela odio e razzismo contro Napoli

Lo scandalo hate speech contro Geolier a Sanremo 2024: l’analisi di 39.000 commenti svela un preoccupante sentimento anti-napoletano.

La vittoria di Geolier nella serata delle cover al Festival di Sanremo ha scatenato una protesta inaspettata, ma ancor più sorprendente è l’analisi di oltre 39.000 commenti sui social media che ha rivelato un preoccupante sentimento anti-napoletano. Il 25% di tali commenti è intriso di odio e razzismo, rivelando una vera e propria ondata di discriminazione contro l’artista partenopeo.

Prima ancora che Geolier salisse sul palco dell’Ariston, la discussione era incentrata sul televoto e le speculazioni sulla sua capacità di ottenere voti in massa. Accuse infondate, calunnie e teorie del complotto si sono riversate su di lui, da insinuazioni sui “soldi del reddito di cittadinanza” a fantasiose ipotesi di connessioni con la “camorra”. Sorprendentemente, queste voci non erano circoscritte a Napoli, ma avevano trovato eco in tutto il Paese.

Il Fenomeno dell’Hate Speech

L’analisi dei commenti sulla pagina Instagram del Festival di Sanremo, gestita dalla Rai, rivela uno scenario allarmante: come riportato da Fanpage.it, il 25% dei commenti esprime odio e discriminazione nei confronti di Geolier e, indirettamente, della sua città natale, Napoli. L’uso frequente delle parole “odio” e “monnezza” denuncia un livello di razzismo preoccupante.

In un contesto dove il dibattito si svolge su una piattaforma ufficiale come Instagram, gestita dalla Rai, emerge la necessità di un intervento più incisivo da parte degli amministratori dei social media. La conferenza stampa del sabato mattina ha sollevato interrogativi sulla gestione dei commenti e sulla possibilità di un intervento preventivo per evitare la diffusione di hate speech.

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