Dopo la rapina subita da Neres e il tentativo di furto ai danni di Juan Jesus, arriva la notizia del furto dell’auto di Politano. Intanto, a Milano, il campione di ginnastica Nicola Bartolini viene aggredito, ma la vicenda sembra non interessare ai media.
Dopo la rapina a Neres e il tracciamento con l’airtag sull’auto di Juan Jesus, arriva la notizia del furto della Smart di Matteo Politano. Il giocatore del Napoli si trovava a cena in una braceria sulla collina di Posillipo, in compagnia di Leonardo Spinazzola, quando al termine della serata ha scoperto la triste sorpresa: la sua auto era stata rubata. Politano si è poi recato al Commissariato di Posillipo per denunciare il furto, ma il giorno successivo era comunque presente a Castel Volturno per gli allenamenti.
I media napoletani e l’autoflagellazione
I siti napoletani non hanno perso tempo nel dare grande risalto alla notizia del furto a Politano: prima pagina, video, analisi, discussioni e retorica su Napoli e il Napoli. Intanto, a Milano, succede di peggio, ma sembra che nessuno sia interessato. Un altro episodio di violenza, stavolta ai danni del campione di ginnastica Nicola Bartolini, è passato quasi inosservato.
L’aggressione a Bartolini a Milano
Nicola Bartolini, 28 anni, campione del mondo nel 2021 nel corpo libero, è stato aggredito martedì 8 ottobre nei pressi della sua abitazione a Milano mentre portava a spasso il cane. Il ginnasta ha raccontato su Instagram di essere stato colpito da uno sconosciuto che ha tentato di rubargli il cellulare: «Anziché portarmi via il cellulare, ha preso solo tantissimi pugni in faccia».
Bartolini, però, ha reagito e ha ferito l’aggressore con diversi pugni, riuscendo a sventare il furto. «Milano è una città raccapricciante, una giungla», ha scritto l’atleta, esprimendo il suo timore per la sicurezza della città. «Cosa sarebbe successo se al mio posto ci fosse stata una donna indifesa?», si domanda Bartolini.
Perché il furto dell’auto di Politano fa più notizia?
Quanto accaduto a Bartolini è stato quasi ignorato dai media nazionali, mentre ogni episodio negativo che coinvolge i calciatori del Napoli viene amplificato dai media locali. Questo tipo di attenzione finisce per danneggiare l’immagine della città, contribuendo a una narrativa negativa che non fa altro che aumentare la percezione di insicurezza.
Si è arrivati al punto in cui si fanno ricostruzioni dettagliate in esclusiva per ottenere qualche clic in più: ma davvero vale la pena alimentare questa retorica?
Mentre Politano ha subito un furto durante una serata tranquilla con Spinazzola, il povero Bartolini è stato aggredito fisicamente. Quale di queste notizie merita davvero di essere raccontata? E quale città dovrebbe essere realmente condannata per la mancanza di sicurezza?