Amir Rrahmani difensore del Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano il Roma. Da Manolas a Juan Jesus fino a koulibaly.
Amir Rrahmani è stata uno dei giocatori rivelazione del Napoli di Luciano Spalletti. L’ex Verona dopo la parentesi Gattuso, ha scalato le gerarchie superando Manolas e diventando titolare inamovibile. Il difensore ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Roma. Queste le sue parole:
“Dico da sempre che se fossi stato italiano avrebbero parlato tutti di me. A quanto pare la mia nazione non è famosa calcisticamente parlando. Significa che devo impegnarmi ancora di più in modo tale da costringere la critica a seguirmi”.
Su Juan Jesus: “Ci siamo inizialmente studiati, poi dopo le prime due gare siamo migliorati. Ora sappiamo come giochiamo. Ci capiamo bene, sappiamo come gestire i movimenti. Juan è esperto, sta in Italia da dieci anni e ha giocato sempre in grandi squadre. Poi finalmente ha segnato”.
Manolas: “L’errore con la Juventus? Kostas ha vissuto la mia stessa situazione alla terza giornata di campionato quando permise a Morata di andare in vantaggio. Il calcio, purtroppo, non è una scienza esatta. Non puoi mai sapere cosa potrà succedere. L’importante è rimanere sempre umili e provare a dare tutto durante gli allenamenti. Io l’ho fatto e oggi mi godo il grande momento”.
Rrahmani erede di Koulibaly?: “È una responsabilità grossa per me perché Koulibaly è Koulibaly. È il leader. Ma se dovesse accadere non ci sarebbero problemi. Quando si cresce aumentano le responsabilità e quindi sono pronto. Per me sarebbe un privilegio”.