Repubblica si sofferma sulla situazione attuale del Napoli e sui problemi interni che coinvolgono non solo Garcia, ma anche Meluso e Micheli.
Nell’edizione odierna del quotidiano La Repubblica, si discute delle tensioni interne nel Napoli, con particolare attenzione ai dirigenti Meluso e Micheli. Nonostante la conferma, la posizione di Rudi Garcia come allenatore degli azzurri rimane precaria a causa del rifiuto di Antonio Conte, che ha spiazzato il club senza offrire valide alternative per la panchina.
La fiducia accordata a Garcia è temporanea, e la sua permanenza dipenderà dalle prestazioni future della squadra, specialmente nel prossimo match contro il Verona, il primo dopo la pausa del campionato. Tuttavia, le criticità interne sembrano non limitarsi all’allenatore. Meluso e Micheli, due dirigenti chiave del club, sono ora nel mirino, considerati responsabili dei problemi interni che stanno ostacolando il cammino dei campioni d’Italia.
“Non è a rischio solo la posizione del tecnico francese a cui è stata per ora confermata la fiducia per causa di forza maggiore, visto che il rifiuto di Antonio Conte ha spiazzato il club e non ci sono delle alternative valide all’orizzonte per la panchina. Sotto esame ci sono però pure i dirigenti più vicini alla squadra come Meluso e Micheli, considerati a loro volta responsabili dei problemi interni che stanno rendendo in salita il cammino dei campioni d’Italia“.