Il giornalista Maurizio Pistocchi si è soffermato sulla sfida di ieri tra Napoli e Real Madrid, criticando la prestazione di Alex Meret.
Il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi ha condiviso le sue opinioni sulla prestazione del Napoli contro il Real Madrid durante un’intervista a Radio Marte. Pistocchi ha sottolineato che, nonostante la sfortuna, il Napoli ha commesso troppi errori nella partita. Ha criticato soprattutto l’atteggiamento difensivo della squadra azzurra, affermando che hanno concesso troppo spazio al Real Madrid, soprattutto nel secondo gol subito.
“Il Napoli è stato sfortunato, ma ha fatto troppi errori. Ha concesso due gol a una squadra che sa come muoversi, soprattutto, il secondo. Ho sentito dire cose esagerate sul gol di Bellingham del tipo: ‘È un fenomeno’, ‘È un campione’, manco fosse Maradona. Ma l’inglese andava fermato prima di entrare in aria. Anguissa non poteva nemmeno fare un fallo, perché era stato saltato sul primo controllo, e la difesa si è mossa male. Il Napoli, però, si è mosso meglio del Real Madrid e nel secondo tempo meritava il pareggio”.
Nel suo intervento, Pistocchi ha analizzato anche le prestazioni del portiere Alex Meret. Sebbene abbia assolto Meret dal terzo gol subito, Pistocchi ha criticato il suo coraggio e la sua sicurezza in campo. Ha sottolineato che, specialmente in competizioni europee, un portiere deve essere estremamente sicuro di sé e coraggioso, ma secondo lui, Meret deve ancora crescere in questi aspetti per raggiungere l’eccellenza nel ruolo.
“Meret, ovviamente, non era colpevole sul terzo gol di Valverve. Detto questo, non mi convince ancora, non è coraggioso, deve uscire di più. In Europa devi essere molto sicuro, è un buon portiere ma non è un fuoriclasse del ruolo. Quindi, sotto certi aspetti, o cresce oppure rimane un estremo difensore discreto e nulla di più”.
Pistocchi ha poi discusso dei problemi tattici del Napoli, notando una distanza eccessiva tra i reparti della squadra durante la partita.
“Il Napoli deve ancora crescere? A me è piaciuto molto nell’ultima partita di campionato, secondo me c’è ancora un problema di distanze tra i reparti. I riparti si sono distanziati per la paura di subire gli attacchi di Vinicius e Rodrygo? Per come gioca il Napoli, devono mantenere i reparti uniti altrimentri, in un 4-3-3, i centrocampisti fanno fatica. Tra l’altro, stanno giocando Natan e Ostigard che sono una coppia nuova e, quindi, devono ancora assimilare certi automatismi”.