Pioli: “Napoli con grandissima qualità, era inevitabile soffrire”

Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della sfida con il Napoli.

Il Milan ha esteso la sua serie di risultati positivi in campionato a 9 partite consecutive, grazie al gol decisivo di Theo Hernandez su assist di Rafael Leao contro il Napoli. 

La gara si è aperta con il Napoli pericoloso sin dai primi minuti, con Giovanni Simeone che ha sfiorato il gol deviando di poco un cross velenoso di Khvicha Kvaratskhelia. Tuttavia, il Milan ha risposto prontamente, mostrando un gioco fluido e pericoloso in fase d’attacco.

Il momento decisivo è arrivato al 27′ quando Theo Hernandez, servito magistralmente da Leao, ha trafitto la difesa partenopea in diagonale, siglando così il vantaggio per i rossoneri.

A commentare la prestazione dei suoi è intervenuto il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ai microfoni di DAZN:

“Non so se sia il massimo che potevamo fare. Sicuramente nell’ultimo mese e mezzo stiamo viaggiando quasi alla stessa velocità dell’Inter. Ci proveremo fino alla fine. Ora dovremo pensare anche all’Europa League. Non sarà semplice”.

Avevamo bisogno di lavorare in fase difensiva – ha continuato -, contro una squadra che ha grandissima qualità. Sono situazioni importanti. Nelle scorse settimane ho avuto tanti discorsi con i nostri giocatori sull’atteggiamento in fase difensiva. Dovevamo stare più compatti. Questa sera è stato un Milan equilibrato e ordinato, che ha vinto senza subire gol. Ora dobbiamo guardare alla prossima”.

Condizioni di Bennacer e Calabria – Davide ha avuto un problema all’adduttore che verrà valutato nei prossimi giorni. Bennacer era solo stanco, tornava dalla Coppa d’Africa. Thiaw tornerà nei prossimi giorni”.

Su Theo Hernandez – “Si era dato disponibile a cercare difensore centrale ma la fascia sinistra con la qualità e il passo che ha è di assoluto livello. Il suo problema era a livello mentale, lo scorso anno era ancora deluso dalla sconfitta in finale del Mondiale. Le partite da difensore centrale lo hanno aiutato a rimanere più concentrato”.

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