Alfredo Pedullà critica Rudi Garcia, sottolineando la sua posizione precaria e i conflitti interni con i giocatori e la dirigenza.
Ultime notizie Calcio Napoli. Il rapporto tra l’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, e la dirigenza sembra essere giunto a un punto critico. Alfredo Pedullà, giornalista esperto di calciomercato, ha espresso il suo punto di vista molto critico nei confronti di Garcia durante un’intervista con SportItalia.
La Scelta di Garcia: L’Ultima Opzione
“Quella di Rudi Garcia era l’ultima scelta, la più economica. Il Napoli aveva sondato, prima di lui, i vari Luis Enrique, Nagelsmann, Italiano Galtier,” ha dichiarato Pedullà. Ha poi criticato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per la sua presunzione: “De Laurentiis pensa di essere onnipotente, ma sbaglia anche lui.”
Pedullà ha sottolineato che la posizione di Garcia è tutt’altro che sicura: “Altro che fiducia a termine, se domani mattina Aurelio De Laurentiis non si sveglia bene, decide di mandare subito via Garcia. Il francese ha litigato con tutti, è stato mandato a quel paese da tanti giocatori. Magari a breve riceverà qualche ‘vaffa’ pure da Zielinski e Lobotka“.
Critiche alle Decisioni Tattiche
Le scelte tattiche di Garcia, in particolare le sostituzioni fatte contro la Fiorentina, sono state criticate duramente da Pedullà. “Le tre sostituzioni fatte contro la Fiorentina (Osimhen, Lobotka e Politano, ndr) sono da ritiro del patentino di Coverciano.
A Garcia non lo sopportano più. Ragiona con una spocchia incredibile, ma è tornato in Italia dopo una serie di fallimenti inenarrabili.
Ha sventrato Lobotka, rovinato Anguissa, ammazzato Osimhen, Raspadori e Kvaraskhelia. Inoltre litiga pure con gli agenti” ha aggiunto.
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