Paparesta: “Arbitri e Var, c’è un modo per spegnere le polemiche”

L’ex arbitro Gianluca Paparesta a Radio Crc parla degli arbitri e delle polemiche dopo Juventus-Salernitana per il gol annullato a Milik. Una decisione che sta facendo molto clamore, tanto che già si parla di introduzione di fuorigioco semi automatico per evitare problematiche simili. “È uno strumento tecnologico utilizzato in tutto il mondo, quindi non penso possa essere stato creato per svantaggiare una squadra italiana. Porta una miglioria nella direzione di una gara: col Var si può avere certezze sulla quasi totalità degli episodi. Purtroppo ci sono state delle errate interpretazioni come quella che hanno invalidato un gol. È un fatto grave obiettivamente. Ma bisogna dire che prima se ne verificavano a centinaia di questi episodi. Io mi aspettavo al di là dell’errore che è stato certificato dall’AIA, sapere qualcosa sulla correttezza o meno della valutazione dell’arbitro sulla posizione di Bonucci. Secondo me non è fuorigioco quello lì. Deve essere una linea di pensiero comunicata dall’AIA così tutti sanno qual è l’interpretazione corretta” dice Paparesta.

Tutti a difesa della Signora, Bremer tocca Piatek: il rigore in Juve-Salernitana che nessuno vuole vedere

Poi aggiunge: “Io penso che questo sia da sottolineare più dell’errore del Var. Un episodio del genere capita una volta su un milione. Sentire quello che su dicono arbitro e Var aiuterebbe a spegnere molte polemiche. Il Var non può essere assolutamente messo in discussione o accantonato. Fuorigioco semi-automatico? È un’opportunità da utilizzare, non a caso sarà usato nei prossimi Mondiali. È un’opportunità in più. È in grado di individuare la posizione di fuorigioco, sarà semi-automatico perché bisognerà valutare se la partecipazione all’azione dell’attaccante sia attiva”.

Exit mobile version