Osimhen fuori rosa e senza sponsor tecnico, mentre il Napoli si confronta con una situazione delicata e un patrimonio in declino.
Il caso Victor Osimhen continua a far discutere. Il rapporto tra il bomber nigeriano e il Napoli, una storia che sembrava destinata a scrivere nuovi capitoli di gloria, si è improvvisamente trasformato in un intricato nodo che tiene col fiato sospeso tifosi e addetti ai lavori. L’inviato di Sky Sport, Francesco Modugno, ha recentemente fatto il punto della situazione ai microfoni di Radio Marte, fornendo dettagli inediti su una vicenda che ha scosso il calcio italiano.
Un’Opportunità Persa per Tutti
Modugno ha descritto la situazione come un’occasione mancata per entrambe le parti, riferendosi sia al presidente Aurelio De Laurentiis che al giocatore stesso. Osimhen, considerato una vera e propria “azienda con gli scarpini ai piedi”. Tuttavia, le trattative non si sono concretizzate e ora il Napoli si trova in una situazione delicata: un giocatore fuori rosa, con uno stipendio oneroso da sostenere, a due anni dalla scadenza del contratto.
“E’ successo che tutti hanno perso una grossa opportunità. Tutti volevano fare un grosso affare, da De Laurentiis allo stesso Victor, che è un’azienda con gli scarpini al piede. Alcune squadre volevano approfittare di una situazione complicata ed esasperata. Il giocatore ha manifestato la voglia di andar via e, adesso, resta fuori rosa. Il Napoli riteneva quasi impossibile sostenere il suo stipendio, a due anni dalla scadenza del contratto”.
Lo Stallo con lo Sponsor Tecnico
A complicare ulteriormente la situazione è la questione dello sponsor tecnico. Osimhen, al momento, si trova senza un accordo di sponsorizzazione personale, un fattore che potrebbe influire negativamente sul suo rendimento e sulla serenità del giocatore. La mancanza di un contratto di sponsorizzazione non solo è un colpo per l’immagine del calciatore, ma potrebbe anche limitare le sue possibilità di muoversi agevolmente sul mercato internazionale.
“Al momento, Osimhen è anche senza sponsor tecnico personale: è un fattore che non contribuisce ad essere sereni. Si è persa una grande opportunità. Il calciatore – prosegue Modugno – avrebbe accettato di andare in Arabia, anche se non era la sua destinazione preferita. Voleva il PSG, avrebbe accettato anche il Chelsea, ma non ad uno stipendio inferiore a quello attuale. La verità è che è mancata un po’ di razionalità,. E’ un danno per tutti: per Osimhen, se starà fermo qualche mese, e per il Napoli, che dovrà pagargli lo stipendio ma si ritroverà con un patrimonio svalutato e dalla gestione non facilissima. Osimhen può essere reintegrato? Non è stato mai considerato all’interno del progetto Conte. Lo stesso nigeriano si sentiva estraneo”.