Osimhen l’agente: ” Gli arbitri sono in confusione, devono tutelarlo, il fallo da rigore? e l’ammonizione?”

L’agente di Victor Osimhen,Roberto Calenda, ha parlato del suo assistito puntando anche il dito contro gli arbitri in serie A.

Pochissimi in Serie A e in Europa League possono vantare la mescola di velocità e potenza di Osimhen. L’attaccante del Napoli ha realizzato quattro gol in 6 giorni nelle ultime due sfide contro Verona e Udinese, è salito al nono posto della classifica bomber, con 11 reti e senza aver calciato nemmeno un rigore. In pratica gli stessi di Lautaro Martinez (14 ma con 3 penalty) e meglio di Berardi (14 con 6 rigori). C’è da aggiungere che tra i 10 bomber della graduatoria in serie A, il nigeriano è quello che ha giocato il minor numero di partite (20) rispetto a tutti gli altri.

L’AGENTE DI OSIMHEN LANCIA L’ALLARME ARBITRI

Roberto Calenda, agente di Victor Osimhen ai microfoni di Radio Marte esalta il talento nigeriano del Napoli e invita gli arbitri ad una maggiore attenzione nei suoi confronti:

Ammonizione? Partiamo dal fatto che ci sia la buona fede perché altrimenti non dovremmo più guardare le partite. C’è un po’ di confusione tra gli arbitri su VAR, falli di mano. Tutti noi non riusciamo a darci spiegazioni ma penso che gli arbitri siano in confusione, il fallo di mano sanzionarlo con un’ammonizione mi sembra troppo, non è che può tagliarsi le mani. Peraltro mi sembra che la palla colpisse prima il corpo. Non era da cartellino giallo ma come sbagliano i giocatori possono farlo anche gli arbitri, prendiamola così.

Tomori su Osimhen? Fallo da rigore tutta la vita, anche da sanzionare con un’ammonizione. Non è che ci siano altri discorsi: è fallo. Diciamo però che l’arbitro in campo non ha ritenuto opportuna la chiamata. Decisione ferma che ha preso lui in campo. Tutta la squadra arbitrale deve aiutarsi. Il Napoli stesso comunque non ha dato più di tanto importanza a questo“.

L’agente di Osimhen ha poi aggiunto: “Il valore di Victor? Chi capisce di calcio non può non riconoscerlo. Deve stare bene, ha subito un infortunio. La gente dimentica o fa finta di dimenticare ma è stato fermo più di 2 mesi, ha subito un bruttissimo infortunio e ha subito un intervento chirurgico importante. Lui è un grande professionista, ha grande voglia e volontà di fare bene per lui e per la squadra. Certo, se sta bene fisicamente mette in mostra le sue qualità, in breve tempo ha recuperato e si è messo in mostra per la squadra. Vorrebbe vincerle tutte e va su ogni pallone.

Chiunque giochi contro il Napoli ora assume un atteggiamento molto difensivo, le squadre si chiudono tantissimo, poi se passi sotto e riapri i varchi poi il Napoli viene fuori con le sue qualità e caratterisitche che esaltano il gioco di Victor.

Lui ormai è marcato a vista da tutta la difesa avversaria ma gli arbitri dovrebbero fare più attenzione, subisce veramente tanti falli nel corso di una partita. Andrebbe un po più tutelato.
Juan Jesus? Non ha certo bisogno di farsi conoscere, penso che tutti possano dargli il suo giusto valore. Possiamo star tranquilli che quando gioca ed entra fa sempre il suo e gioca da titolare. I tifosi del Napoli possono stare tranquilli”.

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