La Rinascita del Napoli: le differenze che hanno segnato il cambiamento dopo l’Infortunio di Victor Osimhen.
CALCIO NAPOLI. Nel recente articolo della Gazzetta dello Sport, il focus è sul profondo cambiamento che il Napoli sta attraversando dopo l’infortunio di Osimhen. La squadra si sta adattando a nuove dinamiche e stili di gioco, portando alla luce differenze significative rispetto al passato. Analizziamo da vicino le trasformazioni che stanno plasmando il nuovo volto del Napoli.
L’infortunio di Osimhen ha aperto la strada a un’evoluzione tattica nel Napoli, lasciando spazio a nuovi protagonisti e cambiamenti sostanziali. La mancanza della potenza difensiva e dell’anticipo di Kim, insieme alla genialità di Lobotka nella regia, ha reso la squadra inizialmente incerta sul campo. Tuttavia, emerge un nuovo assetto, una rinascita guidata dalla determinazione dei giocatori e dalla voglia di superare le sfide. Ecco quanto riporta La Gazzetta dello Sport:
“Al Napoli mancano tante cose rispetto al passato: la potenza e l’anticipo di Kim in difesa, e nessuno pensava che fosse così insostituibile, la regia geniale di Lobotka, modificata da Garcia chissà in nome di quale principio calcistico, e il super attacco di una volta. C’era Kvara ala anni 70, con quella corsa non certo elegante ma potente, distruttiva, a creare sempre superiorità. C’era Osimhen, centravanti totale, più credibile alternativa mondiale al fenomeno Haaland. Il georgiano all’inizio era la sua ombra. Il nigeriano ha avuto problemi fisici e contrattuali, ma dal suo infortunio con la Fiorentina forse è nato il nuovo Napoli”.