Il confronto tra Sarri-Spalletti è inevitabile, un confronto naturale tra due allenatori che hanno rivoluzionato il gioco del Napoli. Un gioco moderno, capace di innovare e di attrarre, appassionare come pochi altri hanno saputo fare. In principio fu Mazzarri con il Napoli dall’anima feroce, con quel mostro di Cavani accompagnato da Lavezzi e Benitez. Poi fu il turno di Benitez, signore a tutto tondo con Higuain in attacco. Ma nella recente storia del Napoli è stato Sarri l’allenatore che ha emozionato più di tutti, in particolare quello che ha lottato per lo scudetto con i famosi 91 punti. Così dopo 5 giornate di Serie A, Corriere dello Sport propone il confronto Sarri-Spalletti. Ovviamente il tecnico di Certaldo deve avere tempo per confermarsi, ma c’è un record che vuole scardinare.
Spalletti punta al record di Sarri
Maurizio Sarri inanellò 8 vittorie consecutive. L’attuale Napoli guidato da Luciano Spalletti è fermo (ovviamente) a 5 vittorie, su cinque partite giocate in campionato. Quel Napoli di Sarri emozionava tantissimo, perché oltre ad un gioco mai visto, una volontà di pressare la squadra avversaria e la bellezza delle giocate in campo, c’era anche una filosofia nuova. Quella dell’assalto al potere, della voglia di prendere il Palazzo che è stata prima spenta dal famoso fallo di Pjanic e poi in qualche modo rinnegata dallo stesso Sarri.
Il quotidiano sportivo nel confronto tra Sarri e Spalletti mette in relazione i gol fatti e subiti alla quinta giornata di campionato. Numeri, che nel calcio hanno ancora un loro valore. Ovviamente non raccontano tutto perché Spalletti, iper criticato al momento dell’annuncio, ha fatto vedere di avere le qualità per impressionare. Le ultime due vittorie con Udinese e Sampdoria hanno messo in mostra un Napoli esagerato, convinto di poter essere grande. Mentre ad inizio campionato quello che ha impressionato è la capacità di reagire alle difficoltà.