Napoli-Roma è Conte vs Ranieri: il duello dei signori della panchina

Due storie diverse ma parallele si incrociano al Maradona: da una parte l’aggiustatore Conte che ha risollevato il Napoli, dall’altra Sir Claudio chiamato per il miracolo Roma.


Il duello tra Antonio Conte e Claudio Ranieri si rinnova al Maradona, dove domenica si sfideranno due tecnici che hanno fatto la storia del calcio inglese prima di ritrovarsi in Italia. “A Napoli sarà difficilissimo”, ha ammesso Ranieri in questi giorni, con il suo caratteristico sopracciglio inarcato.

I rapporti tra i due sono eccellenti, ma in campo non c’è spazio per l’amicizia. Un anno fa Conte cenava con Ranieri a Quartu Sant’Elena, mentre De Laurentiis già lo corteggiava per il dopo-Garcia. In quell’occasione Sir Claudio ricordò anche la sua esperienza napoletana, con Careca, Zola e Alemao, nel primo Napoli del post-Maradona.

La stima reciproca è evidente: “Io guardo al bene della Roma, non a me stesso, e se si parla di Antonio tanto di cappello, lo vado a prendere all’aeroporto”, dichiarò Ranieri nel 2019 dalla panchina giallorossa, incoronando il collega.

Due stili a confronto: il broncio minaccioso di Conte contro l’immagine di gentiluomo di Ranieri. Ma entrambi hanno un minimo comune denominatore: il lavoro. Non è un caso che quando Conte arrivò al Chelsea nel 2016, il primo a difenderlo dopo un avvio difficile fu proprio Ranieri: “Dategli tempo, vedrete chi è”.

I numeri parlano chiaro: il Napoli di Conte è primo con 26 punti, 19 reti realizzate e 9 subite, mentre la Roma ereditata da Ranieri ha 13 punti, 14 gol fatti e 17 subiti. Nei precedenti, l’ultimo incrocio risale a Capodanno 2022 in Premier League, con il Tottenham di Conte vittorioso sul Watford di Ranieri per 1-0 al 96′.

La grande incognita per Conte è come Ranieri imposterà la sua Roma: “Molte cose cambieranno rispetto alla squadra di Juric”, ma una cosa è certa: per novanta minuti, dopo l’abbraccio iniziale, saranno nemici per la pelle. È lo sport, bellezza.

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