Il tecnico racconta il lavoro dietro la vittoria: dalla catena di destra al gol studiato di Lukaku. Poi la frecciata a Inter e Atalanta.
Antonio Conte apre il suo libro dei segreti dopo il successo sulla Roma. Il tecnico svela il lavoro tattico: “Nel momento in cui si sono messi a 5 dovevamo creare una superiorità numerica. La catena di destra con Politano, Anguissa e Di Lorenzo sono abbastanza rodati”.
La soddisfazione è evidente: “Per 70-75 minuti abbiamo dominato la partita. Abbiamo vinto nella maniera giusta giocando un bel calcio e proponendo un bello spettacolo”. Un Napoli che si sta plasmando sulle idee del suo allenatore: “C’è da rispettare alcune esigenze della qualità dei calciatori che alleni”.
L’attenzione ai dettagli emerge dalle parole sul lavoro quotidiano: “Stiamo lavorando tanto sotto tutti i punti di vista. C’è la crescita dei singoli nell’autostima, è importante che abbia segnato Lukaku“.
Spazio anche alle novità tattiche: “McTominay nel primo tempo ha faticato un po’, sto provando anche Raspadori che ci può alzare il livello qualitativo di giocata”.
La chiusura è un messaggio alle rivali: “Inter e Atalanta sono squadre strutturate che lavorano da tanti anni con lo stesso allenatore. L’Inter l’anno scorso ha vinto lo scudetto a mani basse e l’Atalanta ha vinto l’Europa League. Per noi è motivo di soddisfazione, dimostra che stiamo facendo un buon lavoro”.