Secondo Meret il problema del Napoli è mentale e non fisico. Il portiere alla vigilia di Napoli-Genk parla della crisi azzurra
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Il portiere del Napoli Alex Meret, in conferenza stampa con Carlo Ancelotti per presentare la sfida di Champions contro il Genk parla del momento di crisi della squadra partenopea:
“Sappiamo tutti che non è un momento positivo, ma siamo vogliosi di ripartire e ritrovare la vittoria che non arriva da tempo. Domani abbiamo una partita fondamentale per passare il turno, è tutto nelle nostre mani.
Dipende solo da noi, siamo concentrati e con la mentalità giusta davanti ai nostri tifosi. Ci estraniamo da tutto e pensiamo solo a quello che dobbiamo fare”.
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Meret: “Il Problema è mentale, non fisico”
Alex Meret parla della crisi del Napoli: “Non riusciamo a tenere i ritmi alti durante tutta la gara, ma è un fatto mentale perché stiamo bene fisicamente e in Champions lo facciamo per 90 minuti. E’ una questione mentale che dobbiamo risolvere.
Ancelotti ci ripete continuamente che non vuole che i giocatori vincano per lui, ma per loro stessi e per il Napoli.
La partita è per tutti, per noi come gruppo, per ritrovare la fiducia. Ci può dare quella motivazione che ci sta mancando in campionato.
Dobbiamo dare qualcosa in più, dice Meret, in campo ci andiamo noi, dobbiamo dare il massimo per uscirne. Non seguiamo le voci, pensiamo al campo.
Il momento è difficile, ma la squadra deve uscirne con l’abnegazione.
“In settimana lavoriamo come abbiamo sempre fatto. Stanno mancando i risultati e questo ci fa pensare e ci spinge a lavorare di più.
Dobbiamo dare qualcosa in più durante gli allenamenti“, ha concluso Meret.
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