Il responsabile della comunicazione Nicola Lombardo chiarisce quanto affermato nella precedente conferenza stampa da Aurelio De Laurentiis.
A margine della conferenza stampa tenuta oggi da Walter Mazzarri, il responsabile della comunicazione della SSC Napoli, Nicola Lombardo, ha preso la parola ricongiungendosi a quanto precedentemente detto da Aurelio De Laurentiis.
“110 conferenze stampa all’anno, quindi circa una ogni 3 giorni, non si possono fare”, ha sottolineato il responsabile della comunicazione della SSC Napoli.
Il comunicato è giunto in un momento cruciale per il club, con la fine del mercato e l’inizio di un nuovo periodo determinante per la squadra. Lombardo ha affermato: “A volte le faremo, altre volte no. Il mercato è finito, tutti sono rientrati. Per noi inizia un rush finale, un nuovo campionato e quindi è giusto che il mister parli, per le prossime vediamo.”
Lombardo ha anticipato anche alcune decisioni in merito alle prossime conferenze stampa, annunciando che quella pre-Cagliari non ci sarà, ma Mazzarri parlerà dopo la partita contro il Genoa. “Poi prima e dopo il Barcellona, e salteremo la conferenza stampa pre partita con il Cagliari”, ha confermato il responsabile della comunicazione del Napoli nella sala stampa del centro tecnico di Castel Volturno.
Il club sembra adottare una nuova strategia comunicativa in vista del rush finale della stagione, riservando le conferenze stampa per i momenti chiave e le sfide più significative. La decisione di limitare il numero di conferenze stampa potrebbe essere motivata dalla volontà di concentrarsi maggiormente sulla preparazione della squadra e ridurre la pressione mediatica.
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