Il Napoli e la camorra, tabelle sui furti ai giocatori e mille luoghi comuni. Corrado Ferlaino risponde al programma Rai Antidoping.
ROMA- Il Napoli primo in classifica proprio non va giù ai padroni dei media, siamo passati in meno di 12 ore dell’autopsia del gol di Lorenzo Insigne sulle reti Mediaset, che hanno adoperato mirabolanti macchine per trovare il capello di Lorenzo in fuorigioco alla classifica del tutto faziosa del programma Rai Antidopig sui furti ai giocatori subiti a Napoli.
Il Napoli e la camorra
Il Napoli e la camorra: lo scottante tema è stato al centro del programma «Antidoping», scrive il Mattino, andato in onda domenica pomeriggio su Rai due. Ricostruiti alcuni episodi avvenuti negli ultimi trent’anni intorno ai giocatori e al club, partendo dallo scudetto perso nel 1988, con il sorpasso del Milan ai danni degli azzurri a tre giornate dalla fine.
Corrado Ferlaino risponde al programma Rai Antidoping.
Irritato l’ex presidente Corrado Ferlaino: “Se i giornalisti della Rai hanno le prove di quanto affermano, le tirino fuori. Negli anni ho cercato di approfondire certe voci e alla fine sono arrivato alla conclusione che quel sorpasso avvenne per la stanchezza dei nostri giocatori e per il cattivo rapporto con Bianchi, sfociato a fine stagione in un comunicato contro l’allenatore. D’altra parte, due anni dopo la scena si ribaltò, con il sorpasso del Napoli sul Milan. Basta con stereotipi e allusioni che danneggiano quel Napoli, questo Napoli e la città“.
Roma in testa per i furti ai giocatori
In cima alla speciale classifica dei furti troviamo la Roma, scrive calcioefinanza.it, con una lista di giocatori davvero lunghissima. La rosa si compone di grandi campioni del passato come Batistuta, Panucci e Delvecchio, mentre negli ultimi anni hanno visto la propria abitazione saccheggiata anche il centrocampista Nainggolan e l’attaccante Gervinho, oltre all’ex difensore della Nazionale Italiana Federico Balzaretti.
In seconda posizione troviamo la sponda della Milano rossonera, con il tridente delle meraviglie Seedorf – Balotelli – Robinho. Il valore del patrimonio sottratto ai tre campioni è notevole, sfiorando astronomiche cifre a sei zeri: le autorità riportano la notizia del furto di intere casseforti colme di contanti, di Rolex del valore di 30 mila euro e di fiammeggianti Porsche.