Napoli-Inter, la Champions passa dal San Paolo

Napoli-Inter, la Champions passa dal San Paolo. Nerazzurri in piena corsa per allontanare il treno rivale. Gli azzurri non vogliono deludere il San Paolo.




Doveva essere il campionato della riscossa. Per il nuovo Napoli targato Ancelotti, che malgrado l’arrivo di Ronaldo alla Juve doveva comunque essere in grado con la sua esperienza di tenere vicini i partenopei alla coda della Vecchia Signora.

E invece nulla di fatto, per l’ottavo anno di fila, a festeggiare e con largo anticipo sono ancora i bianconeri. E sono proprio le larghe tempistiche a far storcere il naso dalle parti di Castel Volturno, quella delusione non troppo velata di chi con Carletto si augurava fosse l’ora dello step finale.

Medesimo discorso ad Appiano Gentile, al secondo anno di Spalletti, che non è però riuscito a dare alla squadra quel quid in più necessario per restare col treno di testa. Una ottima partenza, illusoria, poi i noti problemi legati a Icardi con cui il tecnico di Certaldo si è dovuto scontrare: tutto ciò non solo ha allontanato definitivamente l’Inter dalla Juve, ma l’ha persino costretta a guardarsi indietro, piuttosto che avanti.

Una squadra sull’orlo del baratro, prima della rinascita nel derby che ha spalancato le porte nerazzurre ad un solido terzo posto. Che però ancora non può essere sbandierato quale obiettivo centrato, per merito di quei nerazzurri che non ti aspetti, l’Atalanta del mago Gasperini.

NAPOLI-INTER

Ecco dunque come il match del San Paolo fra Napoli ed Inter assume un significato piuttosto importante, almeno per una delle due squadre. Il Napoli che in casa col Cagliari e col rigore di Insigne centrava allo scadere il matematico secondo posto, non che spostasse molto il giudizio sulla stagione in corso, ma l’ombra di un’Inter a sei punti di distanza cominciava a farsi traccia e certo un passo indietro in classifica rispetto all’anno precedente non avrebbe aiutato a placare i malumori mal celati su Napoli.

Per l’Inter, Napoli può essere l’occasione giusta in cui festeggiare l’accesso alla Champions League, prima di quella che potrebbe essere una delicatissima sfida all’ultima giornata contro l’Empoli, che ancora potrebbe godere di chance salvezza importanti.

Prima di arrivare a quell’impegno però servirà un risultato positivo domenica sera al San Paolo, contro una squadra che ha poco da dire ma vorrà comunque ben figurare in uno scontro diretto contro una grande squadra, per soprattutto congedarsi in maniera adatta al proprio pubblico.

L’Inter ci arriverà con una Champions League tutt’altro che certa, grazie all’Atalanta che non si ferma, ad una Roma che con Ranieri ha ritrovato certezze ma soprattutto continuità, fino ad arrivare a un Milan che nel momento più delicato della sua stagione ha saputo tirare fuori gli artigli, vincendo col Bologna prima e a Firenze poi. Calendario alla mano, i rossoneri, hanno sei punti in tasca: più complicato il cammino dei bergamaschi, impegnati anche nella finale di Coppa Italia, agevole quello della Roma.



Ecco dunque che il San Paolo diventerà tribunale quasi definitivo per sancire un posto nella massima competizione per club dell’Inter: forse l’ultimo traguardo centrato da Spalletti prima del chiacchierato passaggio di testimone.

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