Gennaro Gattuso, parla alla squadra prima di Napoli-Inter. Il tecnico calabrese, come Al Pacino nel film “Ogni maledetta domenica”, adotta una precisa tecnica di comunicazione. Tony D’Amato, un abile coach con il suo discorso, aumenta in poco tempo il livello di motivazione. Portando nel gruppo adrenalina, entusiasmo, passione e determinazione della sua squadra.
Come racconta l’edizione odierna del quotidiano il Mattino, Gattuso ieri ha raccolto intorno a se la squadra. Il tecnico ha guardato negli occhi i suoi ragazzi, ha fatto leva sull’orgoglio e sull’importanza del gruppo.
«L’orgoglio è la benzina che alimenta la macchina, Non ditemi mai che gioco il ruolo del benzinaio. Io sono parte del gruppo. Ci sto dentro, vivo nell’ambiente, per certi versi mi sento ancora un calciatore.Tutti assieme siamo riusciti a risalire e arrivare fino a qui. E dobbiamo proseguire andando ancora avanti».
Ringhio non cambia registro nelle ore che avvicinano alla gara con l’Inter, ci tiene alla vittoria, per se e per Napoli.
Gattuso come Al Pacino alla fine del film, prima della partita che gli consentirebbe di lasciarsi alle spalle la sfida professionale più grande sua vita, pronuncia il discorso motivazionale per eccellenza, rimasto nella storia del cinema come il modello di crescita perfetto. In soli quattro minuti fa riconoscere e sfruttare da ogni giocatore le proprie potenzialità latenti, favorisce la loro motivazione individuale, migliora il rendimento della squadra grazie all’apprendimento dei singoli e crea maggiore consapevolezza e responsabilità.