Napoli, il padre i Hamsik racconta i retroscena del passaggio del centrocampista slovacco ai cinesi del Dalian.
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Richard Hamsik, padre di Marek Hamsik ha parlato ai microfoni di Radio Marte del trasferimento del campione slovacco al Dalian, rivelando alcuni retroscena:
“Le ultime 2 settimane le abbiamo vissute con apprensione: questo trasferimento di Hamsik in Cina ha condizionato un po’ tutta la famiglia.
Sia io che Marek amiamo Napoli, mio figlio in particolare per ovvi motivi, ma tutti ci sentiamo napoletani. Marek pensava di vincere lo scudetto lo scorso anno a Napoli, c’erano tutte le premesse per farlo, ma il sogno non si è realizzato.
In questi 12 anni Hamsik ha ricevuto diverse offerte da club anche importanti, ma non le ha mai accettate perchè il rapporto con Napoli ed i tifosi era troppo forte. Il discorso Cina invece è diverso, è stata una scelta economicamente vantaggiosa quella di Marek che non avrebbe mai lasciato Napoli per andare in una squadra concorrente“.
Il padre di Hamsik aggiunge: “E’ vero, spesso ho detto ad Hamsik di cambiare squadra e ambiente, ma l’ho fatto soprattutto al termine della scorsa stagione quando vedevo mio figlio deluso dopo lo scudetto perso. La sua vita calcistica l’abbiamo sempre decisa insieme ed è normale per un padre provare a fare qualcosa per risollevare l’umore del figlio.
Numero di maglia al Dalian? Non l’ha ancora scelta. Vorrebbe la 17 e non so se lo chiederà o se sarà la squadra a proporla a lui. Se il Napoli dovesse ritirare la maglia numero 17 significherebbe molto per Marek, sarebbe certamente un onore”.