Napoli, Gattuso vara una nuova strategia per raggiungere la Champions: Terapia d’urto per i calciatori

Gattuso non molla, Allenamenti più intensi per alzare l’asticella delle energie. Il tecnico vuole la Champions

Rino Gattuso non si ferma nemmeno difronte ad una stagione balorda, agli azzurri non è mancato nulla: infortuni, contagi, tensioni. La nottata sembrava passata, parafrasando Eduardo, invece lo stop contro il Cagliari, l’infortunio a Koulibaly e lo stop per il Covid di Maksimovic, hanno ribaltato tutto.

Secondo quanto riporta l’edizione odierna del corriere del Mezzogiorno, il Napoli è ancora padrone del suo destino ma con qualche complicazione in più.

“Non ci sono più bonus da giocare, per non dover guardare le altre bisogna vincerle tutte. È rientrato in gruppo Ospina, che manca dalla gara contro la Sampdoria del 10 aprile scorso. Gattuso è consapevole dell’importanza del momento e sta preparando la delicata trasferta al Picco calcolando tutte le difficoltà degli ultimi giorni. Lo Spezia è un cliente ostico, ha inflitto una profonda delusione al Napoli all’andata, battuto il Milan, pareggiato contro l’Inter e la Lazio è riuscita a portare a casa i tre punti soltanto con un rigore nei minuti finali.

Contro il Cagliari, il Napoli, per la prima volta dopo il periodo d’emergenza, ha dato l’impressione di calare sotto il profilo psico-fisico. Gli azzurri avevano superato il Torino anche sotto il profilo della freschezza”.

Gattuso, seduta d’allenamento

 

GATTUSO VUOLE CONQUISTARE LA CHAMPIONS

Il quotidiano aggiunge: “La terapia d’urto per conquistare la Champions ha preso corpo durante questa setti mana: allenamenti più intensi lunedì e martedì, con partitelle a ritmi più alti per alzare la soglia della stanchezza. All’orizzonte c’è una doppia sfida, il Napoli per l’ultima volta deve prepararsi a giocare due partite in quattro giorni: sabato contro lo Spezia e martedì al Maradona contro l’Udinese.

Gattuso gestisce la curva della fatica, dopo i primi due giorni ad alta intensità i carichi di lavoro sono stati più bassi per arrivare brillanti alla partita di sabato, gestendo poi le forze a disposizione in vista della gara di martedì. In difesa bisognerà affidarsi in emergenza a Manolas e Rrahmani che formano una coppia inedita.

A Castel Volturno s’insiste su questa coppia che vanta soltanto 54 minuti di gioco: il primo tempo ad Udine e nove minuti nello sciagurato finale di Sassuolo-Napoli. Le premesse non sono esaltanti ma non si può più sbagliare”.

Exit mobile version