Il portiere azzurro Elia Caprile elogia il Como e analizza la prestazione della squadra dopo la vittoria per 3-1.
Al termine della vittoria per 3-1 del Napoli contro il Como, il portiere azzurro Elia Caprile ha commentato con sincerità le dinamiche della partita, mettendo in luce le qualità avversarie e il suo ruolo nel team.
“Non credo di avere colpe in occasione del gol di Strefezza”, ha esordito Caprile in conferenza stampa. “Il tiro è passato sotto le gambe di Buongiorno, e non c’era molto da fare. Ciò che conta è che, tra il primo e il secondo tempo, siamo entrati in campo con la determinazione giusta, e poi la qualità dei singoli ha fatto la differenza.”
Il giovane portiere ha riconosciuto che, nonostante il Como abbia messo in difficoltà gli azzurri, il Napoli ha mostrato una solida prestazione complessiva. “Il Napoli è una grande squadra”, ha affermato Caprile. “Il portiere è poco impegnato e subisce pochi tiri. Tuttavia, cerco sempre di mantenermi pronto e non perdere mai la giusta concentrazione.”
Caprile ha anche riflettuto sul suo passaggio dall’Empoli al Napoli, un cambio che considera “il più difficile della mia carriera”. “Qui si gioca per vincere e si subiscono pochi gol. Cerco di dare una mano ai compagni con la mia voce e postura”, ha dichiarato.
Il portiere ha avuto parole di elogio per il Como, sottolineando la loro qualità e la buona prestazione. “Se ci siamo abbassati troppo, la colpa non è nostra. Non è stata certamente una strategia di mister Antonio Conte. Il Como ha palleggiato bene e ha dimostrato la loro forza anche a Bergamo, vincendo contro l’Atalanta”, ha concluso Caprile.
Il Napoli, grazie a questa vittoria, si conferma tra le squadre di vertice, ma Caprile avverte: “Ogni partita è una sfida, e dobbiamo sempre rimanere concentrati”.