Il Napoli di Calzona ripartirà da tre pilastri fondamentali

Le certezze e la tattica di Calzona nel nuovo Napoli: sfida al Barcellona, calcio offensivo e giocatori chiave in primo piano.

Il Napoli si appresta a una sfida epocale contro il Barcellona, con il nuovo allenatore Francesco Calzona che sembra deciso a fare la differenza. Dopo aver collaborato con tecnici del calibro di Sarri, Spalletti e Di Francesco, Calzona promette un calcio offensivo senza trascurare la fase difensiva. Il sistema di gioco sarà il 4-3-3, ma la vera incognita è come la squadra affronterà i catalani: in modo propositivo o difensivo?

Le certezze di Calzona

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Calzona può contare su tre pilastri fondamentali per la sua squadra. In primo piano c’è Victor Osimhen, l’ottavo classificato nell’ultima edizione del Pallone d’Oro, un giocatore di livello assoluto. Accanto a lui, Khvicha Kvaratskhelia, il quale sembra essersi ripreso fisicamente, promettendo un contributo significativo. Infine, Stanislav Lobotka, il punto di riferimento nel centrocampo, il fulcro della squadra capace di far girare la palla con rapidità. Questi tre giocatori si prospettano come intoccabili per il mister.

La tattica di Calzona

Il Napoli si prepara a scendere in campo con un atteggiamento propositivo, seguendo la filosofia del suo allenatore. Calzona, influenzato dalla scuola di Sarri, vuole un calcio che incanti, ma con la consapevolezza di difendersi con efficacia. La scelta del 4-3-3 suggerisce un approccio offensivo, ma la vera sfida sarà mantenere un equilibrio contro il Barcellona, squadra nota per la sua potenza offensiva.

La partita contro il Barcellona sarà un banco di prova cruciale per il Napoli di Calzona. La domanda è se la squadra sarà in grado di imporre il proprio gioco o si accontenterà di resistere alla pressione avversaria. I fan sono ansiosi di vedere la nuova era del Napoli sotto la guida di Calzona e come affronteranno una squadra di calibro mondiale come il Barcellona.

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