Gennaro Milite direttore di Young, commenta il Napoli di Spalletti primo in classifica e lo fa attraverso le sue pagine social.
“Ordunque, la Roma a inizio novembre è praticamente già fuori dalla lotta scudetto. Lo stadio, Dybala, il progetto e Mourinho. Fuffa, scontratasi contro una realtà visibile già visibile a fine estate ad occhi abbastanza aperti. Per fortuna che quello che scriviamo online rimane, insieme a chi ad agosto mi accusava di “faziosità” e scarsa competenza quando dicevo che il gap con il Napoli non era per niente colmato” ha scritto Milite.
Poi aggiunge: “Ora è facile parlare, ma ricordo gli esaltati che davano la Roma candidata al tricolore mentre davano 5 al mercato di Giuntoli & co. L’Atalanta, anche questo previsto, si è sciolta appena ha avuto qualche partita ravvicinata. Al solito, più si è ciuchi e più si è presuntuosi, accusando chi sa/capisce di più di “arroganza“.
“La Roma potrà competere forse per il quarto posto, se Dybala riuscirà a giocare almeno metà stagione e l’altro “colpaccio” tornerà in forma dopo il mondiale. A patto, però, che almeno una delle prime quattro dell’anno scorso facciano molto peggio rispetto alle possibilità sulla carta (Inter, ci sei?)“.