Milik, le ginocchia stanno bene: ma il Napoli fa muro. Nemmeno Friedkin ha convinto De Laurentiis

Arek Milik si è sottoposto ad un controllo in Svizzera alle ginocchia: l’esito è stato positivo ma ora bisogna risolvere i problemi col Napoli.

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Dal punto di vista medico Arek Milik sta bene, le ginocchia che hanno subito due gravi infortuni sono in perfette condizioni. Il polacco può allenarsi e scendere in campo. A questo punto la trattativa per la cessione alla Roma ha fatto un altro passo in avanti. Addirittura i giallorossi erano convinti che si potessero completare le visite mediche già in giornata, ma poi è stato tutto rimandato. Il motivo? Milik deve ancora risolvere dei problemi economici con il Napoli, club che ha alzato un muro da questo punto di vista.

Milik: ginocchia ok, nodo multa

Secondo quanto riferisce Gazzetta dello Sport il problema da risolvere è legato alla vicenda multa e ammutinamento:

Due gli aspetti da dirimere: la questione multa sul famoso ammutinamento del 5 novembre, quando la squadra azzurra, allora allenata da Carlo Ancelotti, si rifiutò di andare in ritiro
come ordinato dal presidente Aurelio De Laurentiis (ancora dopo 10 mesi non sono stati costituiti i collegi arbitrali), e la conseguente azione legale per i diritti di immagine che il patron
del Napoli intende sempre intraprendere per una questione di principio. David Pantak e Fabrizio De Vecchi-rappresentanti del polacco – hanno cercato una mediazione, ma il Napoli
non si è spostato facendosi anche forte di un contratto complesso sui diritti di immagine che è parallelo a quello sportivo. Di fatto Milik per raggiungere un accordo di uscita dovrebbe rinunciare a qualche mensilità e restare sempre “sotto scacco” per una eventuale causa civile. Cosa accaduta già con Allan, col brasiliano che dopo 4 giorni di tira e molla ha “lasciato” due mensilità e qualcos’altro pur di poter andare all’Everton e tornare protagonista con Ancelotti.

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