Milan-Napoli, il retroscena tra Conte e Ibra: tutto risale a giugno

La rivalità tra rossoneri e azzurri si è accesa in estate per la scelta del nuovo allenatore

Un intreccio di dichiarazioni e scelte tecniche ha dato il via alla sfida tra Milan e Napoli ben prima dell’inizio della stagione. Tutto è partito il 14 giugno, quando Zlatan Ibrahimovic ha aperto un dibattito destinato a far discutere.

Lo svedese, nel suo nuovo ruolo di dirigente del club rossonero, ha spiegato pubblicamente perché la società ha deciso di non puntare su Antonio Conte per la panchina milanista. Una scelta tecnica che ha acceso i riflettori sul dualismo tra i due club nella corsa al nuovo allenatore.

La risposta di Conte è arrivata dieci giorni dopo, quando il tecnico salentino, accostato alla panchina del Napoli, ha voluto mettere in evidenza il divario tra le due squadre nella scorsa stagione. Un botta e risposta a distanza che ha alimentato ulteriormente la rivalità.

Due filosofie diverse, due progetti tecnici agli antipodi. Da una parte il Milan di Ibrahimovic che guarda al futuro con una visione precisa, dall’altra il Napoli che valuta Conte come possibile guida per un nuovo ciclo vincente.

La sfida tra rossoneri e azzurri si è quindi accesa già in estate, ben prima del confronto sul campo. Un duello che promette scintille e che napolipiu.com continuerà a seguire con tutti gli aggiornamenti e i retroscena esclusivi.

Exit mobile version