Mexes: “Napoli? Quando andavamo a giocare lì ci cag….. addosso”

L'ex difensore della Roma ricorda le trasferte a Fuorigrotta

Mexes, Napoli e Spalletti. L’ex difensore della Roma, parla del suo rapporto con il tecnico e delle trasferte allo stadio San Paolo”.

MEXES SUL NAPOLI

Phillippe Mexes, ex calciatore di Roma e Milan ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte:

“Ho sempre la Roma nel cuore e spero vinca lo scudetto. È una piazza molto bella e pesante, non voglio fare il lecchino ma non mi sarei mai aspettato di viverci. Al Milan c’era un altro ambiente, ho vissuto due cose diverse, Roma è più umana.

Da quanto non sento Spalletti? Sentivo più spesso Baldini, Spalletti l’ho sentito una volta ma non ho più avuto notizie. Se mi chiamasse Spalletti per entrare nel suo staff? Koulibaly darebbe una sveglia pure a me! A Spalletti dico di non deve avere dubbi su sé stesso perché è un grande allenatore. Ha scelto piazze pesanti, deve stare sempre in campo con passione, lasciasse fuori quello che è extra calcio. In passato ne ha sofferto, ogni volta prendi una botta e non è semplice reagire. Napoli? Quando andavamo a giocare lì ci cag….. addosso! Ma anche questo è il bello del calcio“.

SCUDETTO AL NAPOLI

Sulle chance scudetto del Napoli di Spalletti : “Scudetto al Napoli? Non dipende solo da Spalletti, magari! Ci sono i giocatori, c’è lo staff a cui lui tiene molto. Se i giocatori sentono quello che chiede è più semplice per lui ma ovviamente non va lui sul campo. Attacchiamo sempre l’allenatore ed è vero che conta ma chi va sul campo deve dare qualcosa in più, pensare al gruppo e alle richieste del tecnico. Noi pensavamo alla performance e non a fare da soli, lo spirito conta. Sono cambiati anche i tempi, ho smesso anche per quello: non mi divertivo più, non sentivo la passione.

Io allenatore? Lo potrei fare ma romperei i coglioni ai giocatori! Nello spogliatoio servono 2-3 personalità che fanno transizione tra giovani e anziani e poi diventa più facile per tutti”.

TOTTI  HA AVUTO PROBLEMI CON SPALLETTI. INVECE IO GLI DEVO TANTO”

Phillippe Mexes ha poi parlato del rapporto con il tecnico del Napoli,Luciano Spalletti, già suo allenatore alla Roma

A Spalletti devo tanto, ma non so cosa sia successo quando è tornato a Roma, non è mai semplice perché doveva riconquistare e fare tutto, ha avuto problemi con Totti. Ma quando è arrivato all’inizio non aveva un effettivo incredibile, noi dietro facevamo il massimo per Totti e De Rossi, volevamo riconquistare il nostro pubblico con il bel gioco.

Nessuno si aspettava nulla ma lui ci ha aiutato tanto, a me, a Perrotta, Tonetto, Cassetti, lo stesso De Rossi. L’Inter aveva un grande effettivo, avevano due squadre e noi no. In quegli anni la squadra nerazzurra vinceva tutto, noi cercavamo di lottare specialmente per il posto in Champions League, per noi era un onore. Abbiamo comunque vinto Supercoppa e Coppa Italia ma era già bella per noi, non è il campionato ma è già molto”.

Exit mobile version