Mertens: “Non sono Milik. Arsenal? Non sono mai stato a Baku. Mi hanno insultato…”

Dries Mertens ha parlato dell’Arsenal e dell’udinese ma anche suo momento. La mancanza del goal e il paragone con Milik. Il rapporto con Napoli e l’addio di Hamsik.



NAPOLI. Dries Mertens non vive il suo miglior momento da quando è a Napoli. l’attaccante belga a parlato ai microfoni della radio ufficiale del calcio Napoli. Molti i temi trattati da Mertens. La gara di Europa League contro l’Arsenal di Emery, la sfida di campionato contro l’udinese, i compagni e la città.

MERTENS E IL GOAL

Sto bene, il gol mi manca ma io non nasco bomber, per me è sempre stato più importante fare assist e lavorare per la squadra. Non sono come Milik che ha fame di gol. Mi annoia non farne, ma mi interessa di più passare il turno e andare avanti in Europa League. Arek fisicamente mi somiglia? Abbiamo entrambi un bel naso, se faccio gol magari me lo tira lui.

Mertens: "Non sono Milik. Arsenal? Non sono mai stato a Baku . Mi hanno insultato ..."

ARSENAL-NAPOLI

“Siamo contenti del sorteggio. Con l’Arsenal sarà dura, ma se non vinci queste gare poi non vinci neanche l’Europa League. Vogliamo andare più avanti possibile. Non sono mai stato a Baku, speriamo di andarci presto in finale”.

Mertens ha aggiunto: “A Salisburgo non abbiamo fatto il nostro gioco, ma siamo passati lo stesso. La squadra è cresciuta dopo la Champions, ora siamo più forti”.

NAPOLI-UDINESE

Con l’Udinese sarà importante fare bene. In coppa siamo andati avanti, ma dobbiamo continuare la nostra striscia in campionato. E’ importante che gli avversari abbiano paura di te. Se ad Udine hanno visto la nostra ultima prestazione, ora avranno più coraggio.

Ci devono temere. Si deve crescere. Ancelotti ci ha detto che abbiamo pareggiato troppe gare. La partita di domani sarà molto importante. Abbiamo passato il turno in Europa, ma non possiamo gestire così le partite. Dobbiamo mostrare il nostro gioco in coppa come in campionato, cosa che non è successa a Salisburgo”.

IL RAPPORTO DI MERTENS CON I COMPAGNI E LA CITTÀ

Insigne Sta un po’ meglio di quanto pensassimo. Adesso arriva la sosta delle Nazionali, può recuperare. Meglio che non vada, così si riposa. Abbiamo bisogno di lui“.

FABIAN RUIZ IN NAZIONALE

Sono contento per Fabian, all’inizio era un po’ timido quando è arrivato e gli ho aperto un po’ la testa. Tra due o tre anni, vedrete, giocherà in un’altra grandissima squadra. Ha dinanzi a sé un grande futuro“.

L’ADDIO DI HAMSIK AL NAPOLI

Marek ama Napoli. Ha fatto una scelta importante, forse era un po’ stanco ed ha voluto provare qualcosa di nuovo“.

Mertens aggiunge: “Cosa ho di speciale? Non lo so. Il calcio per me è importante, vivo bene grazie a questo.

Amo questa città. Devo ridere sempre e se la mattina arrivo al campo e Starace mi porta il caffè, mi rende orgoglioso. Regalo sorrisi e ne ricevo. Spero che domani possa fare gol.




Mi hanno insultato un po’ per il fantacalcio: ho fatto perdere tanta gente “.

https://www.youtube.com/watch?v=6M0aQKUh63k

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