Le pagelle dei maggiori quotidiani sportivi nazionali dopo la prestazione del Napoli di Mazzarri nella sfida di Champions League con il Real Madrid.
Napoli, 30 novembre 2023 – Nonostante la sconfitta contro il Real Madrid guidato da Ancelotti, la prestazione del Napoli ha ricevuto apprezzamenti dai quotidiani nazionali che hanno analizzato il lavoro di Walter Mazzarri.
Il Corriere dello Sport assegna un voto di 6,5 al tecnico napoletano, elogiandolo per il ritorno in Champions dopo quasi 12 anni e sottolineando una prestazione gagliarda. Nonostante la punizione ritenuta eccessiva, si evidenzia la brillante giovinezza della squadra al Bernabeu, con prospettive positive per gli incontri futuri contro l’Inter e il Braga:
“Dal divano di Napoli-Union al ritorno in Champions da protagonista quasi 12 anni dopo. E poi al Bernabeu: una seconda, splendida giovinezza. Punizione eccessiva, considerando la prestazione gagliarda, ma al cospetto dei fenomeni certi errori si pagano molto cari. E ora con l’Inter e con il Braga per continuare a ringiovanire”.
La Gazzetta dello Sport, con un voto di 6, sottolinea il recupero dell’anima della squadra, evidenziato anche nell’esultanza collettiva. Mazzarri viene applaudito per aver ridato ai suoi giocatori la voglia di divertirsi nonostante la sconfitta: “La squadra ha ritrovato un’anima e si nota anche nell’esultanza collettiva. Ha ridato ai suoi ragazzi la voglia di divertirsi: va applaudito”
Il Mattino, assegnando un 6 alla prestazione, critica la squadra per essere stata larga, lunga e poco cattiva all’inizio del match. Tuttavia, si riconosce il coraggio di Mazzarri nel tentativo di rimanere equilibrati, sottolineando la metamorfosi tra il primo e il secondo tempo. Il risultato finale è considerato bugiardo, con un peccato attribuito all’errore di Meret:
“Larghi, lunghi e poco cattivi. Almeno all’inizio: intensità modesta nel possesso e anche senza pallone a quelli del Real viene concesso di fare i propri comodi. Con il 4-4-2 il Real non dà riferimenti perché sulla carta i centrocampisti sono quattro e due attaccanti che proprio attaccanti non sono. Poi spunta il coraggio di Walter che se non ce l’hai, non lo puoi dare: l’impressione è che finché il fiato c’è, la partita resta molto equilibrata. Poi c’è un calo lento e inesorabile. Colpisce la metamorfosi tra il primo e il secondo tempo, nella testa soprattutto. Risultato bugiardo, peccato per l’errore di Meret”.
Nonostante la sconfitta, le analisi dei quotidiani nazionali convergono nel riconoscere il positivo cambiamento di atteggiamento della squadra sotto la guida di Mazzarri, aprendo prospettive incoraggianti per il prosieguo della stagione.